Solo un pari per Avellino e Carpi. Novellino esonerato
Calcio
Irpini avanti con Castaldo, recuperati da Avenatti. Quarto 0-0 di fila della capolista, stoppata a Vercelli. Castori protesta per un rigore non concesso. Il Livorno cade a Crotone. Modena ko con il Bari: panchina a Pavan. Manita Pescara, Catania ultimo
Avellino-Ternana 1-1
L'Avellino non approfitta della sconfitta del Bologna: pareggio interno contro la Ternana, dopo quattro vittorie consecutive. Al 23’ l’Avellino passa in vantaggio su calcio di rigore: ingenuità di Crecco che stende Almici in area, Castaldo dal dischetto spiazza Brignoli. Il solito Avenati pareggia al 34’ con il nono gol del suo campionato: calcio di punizione di Viola sul secondo palo e grande stacco di testa dell’attaccante della Ternana.
Catania-Frosinone 1-2
Allarme rosso(azzurro) a Catania. La squadra di Marcolin perde la seconda partita consecutiva, questa volta in casa contro il Frosinone, e scivola all'ultimo posto insieme a Varese e Crotone. Al 18’ Schiavi sfiora il gol dell’ex con un colpo di testa su calcio d’angolo. Al 37’ Sciaudone (il migliore del Catania) recupera una palla persa in area dal Frosinone, il suo tiro è centrale. Ma la migliore occasione del primo tempo arriva è del Frosinone: il destro di Sammarco al 39’ sfiora il palo. Tuttavia è il Catania a passare in vantaggio sul finire del primo tempo. Al 45’ Castro devia al volo il cross di Mazzotta e segna il suo secondo gol in campionato. Negli spogliatoi Stellone riordina le idee e manda in campo una squadra più agguerrita. Al 57’, dopo una buona occasione per Rosina, il Frosinone trova il gol del pareggio con Dionisi: tiro al volo dopo un’amnesia difensiva dei rossazzurri. Al 65’ Daniel Ciofani completa la rimonta: l’attaccante, entrato da appena cinque minuti, resiste alla carica di Sciaudone, mira l’angolino e supera Gillet. Al 75’ Castro prova a pareggiare i conti con un destro all’interno dell’area di rigore, ma il tiro dell’argentino è poco convinto. Il Catania continua a spingere e Maniero sfiora il gol con un colpo di testa respinto a pochi passi dalla linea di porta.
Crotone-Livorno 1-0
Colpaccio del Crotone contro il Livorno. Gelain perde la seconda partita consecutiva e la sua panchina inizia seriamente a traballare. Gol vittoria di Ciano al 20’, che sfrutta un clamoroso errore di Emerson. Il difensore rimette un pallone in mezzo di testa, Ciano non esita e calcia al volo centrando la porta. Vittoria fondamentale per il Crotone, che adesso condivide l'ultimo posto insieme a Catania e Varese.
Lanciano-Cittadella 2-2
Match divertente e ricco di gol a Lanciano. Parte forte il Cittadella, che confeziona tre nitide occasioni nei primi 15 minuti, dopo essere passato in vantaggio al 3’ su rigore con Sgrigna. Al 19’ arriva il pareggio del Lanciano con Piccolo: rientra sul sinistro, guarda la porta, lascia partire un tiro a giro tutt’altro che irresistibile, ma il 45enne Pierobon è distratto e si lascia superare dal pallone. Thiam completa la rimonta del Lanciano al 24’ con una girata al volo su calcio d’angolo, ma al 35’ Stanco ristabilisce la parità con un grande colpo di testa, dopo un assist perfetto di Barreca. Quarto gol stagionale per Stanco, che fissa il punteggio sul 2-2.
Modena-Bari 0-1
Grande vittoria esterna del Bari a Modena grazie al primo gol in Italia di Kingsley Boateng. Al 24’ Bellomo trova un fantastico corridoio per l’ex attaccante del Catania, che centra l’angolino con un rasoterra da posizione defilata. Boateng sfiora il raddoppio quattro minuti dopo, ancora su assist di Bellomo, ma questa volta il pallone esce fuori. Il Modena chiude in dieci per l’espulsione di Nizzetto al 73' per doppia ammonizione. La sconfitta costa la panchina a Novellino: squadra affidata a Simone Pavan.
Perugia-Spezia 2-1
Il Perugia aggancia lo Spezia in classifica a quota 39. Parte bene lo Spezia, che sfiora il vantaggio al 21’ con Nenè: sugli sviluppi di un calcio d’angolo l’ex attaccante del Cagliari prova a deviare di testa in porta, ma Koprivec ha un grande riflesso e respinge da due passi. Tuttavia è il Perugia a trovare il gol del vantaggio al 38’ con il quarto gol di Verre. Ed ‘ un grande gol: cross morbido di Giacomazzi, Verre controlla e con un tiro di esterno disegna una parabola imprendibile per Chichizola. Al 45’ raddoppio del Perugia con il più classico dei gol dell’ex: Ardemagni devia in porta un cross di Fabinho ed esulta senza troppi problemi. Al 50’ lo Spezia resta in dieci per la doppia ammonizione di Bianchetti, ma trova comunque il gol al 52’: tiro cross di Nenè deviato nella propria porta da Goldaniga.
Pro Vercelli-Carpi 0-0
Il Carpi non sa più vincere (e segnare): a Vercelli arriva il quarto pareggio consecutivo, ancora una volta per 0-0. La Pro gioca una partita ordinata, prende da subito le misure alla capolista e sfiora anche il gol del vantaggio nel primo tempo: errore di Gagliolo, ne approfitta Luppi che si invola verso la porta, calcia di destro, ma il tiro viene respinto in angolo da Gabriel. Il Carpi protesta per un calcio di rigore netto non concesso dall’arbitro Baracani: Pasciuti viene steso in area ma il direttore di gara lascia giocare. Gol annullato a Lasagna nel recupero per fuorigioco: decisione corretta questa volta di Baracani.
Varese-Brescia 1-2
Il Varese perde la sfida salvezza contro il Brescia e scivola sempre più verso il fondo della classifica. Benali sblocca il match dopo appena cinque minuti con una botta fortissima dall’incrocio. Al 25’ Borghese trova il gol del pari con un colpo di testa, ma il Brescia trova la rete del definitivo 2-1 a un quarto d’ora dal termine con un’azione confusa in area finalizzata da Quaggiotto.
Virtus Entella-Pescara 2-5
Pioggia di gol con tripletta dell’ex Sansovini a Chiavari. L’attaccante del Pescara apre le marcature al 12’ con una buona giocata: controllo di destro e tiro di sinistro che supera Paroni. Due minuti dopo Sansovini ancora a segno, ma l’Entella accorcia al 19’ con il terzo gol in campionato di Lanini, bravo a deviare al volo un assist di Masucci. Al 47’ Bjarnason realizza il suo quindi gol stagionale finalizzando un’azione fantastica di Sansovini, che si prende la gioia della tripletta al 64’ segnando il suo quarto gol consecutivo in due partite. Il Pescara dilaga nel finale, ancora una volta la rete è di pregevole fattura: cross di Zampano e deviazione di tacco di Melchiorri. Masucci chiude le marcature all81’ di testa. L’Entella chiude in dieci per l’espulsione di Russo.
L'Avellino non approfitta della sconfitta del Bologna: pareggio interno contro la Ternana, dopo quattro vittorie consecutive. Al 23’ l’Avellino passa in vantaggio su calcio di rigore: ingenuità di Crecco che stende Almici in area, Castaldo dal dischetto spiazza Brignoli. Il solito Avenati pareggia al 34’ con il nono gol del suo campionato: calcio di punizione di Viola sul secondo palo e grande stacco di testa dell’attaccante della Ternana.
Catania-Frosinone 1-2
Allarme rosso(azzurro) a Catania. La squadra di Marcolin perde la seconda partita consecutiva, questa volta in casa contro il Frosinone, e scivola all'ultimo posto insieme a Varese e Crotone. Al 18’ Schiavi sfiora il gol dell’ex con un colpo di testa su calcio d’angolo. Al 37’ Sciaudone (il migliore del Catania) recupera una palla persa in area dal Frosinone, il suo tiro è centrale. Ma la migliore occasione del primo tempo arriva è del Frosinone: il destro di Sammarco al 39’ sfiora il palo. Tuttavia è il Catania a passare in vantaggio sul finire del primo tempo. Al 45’ Castro devia al volo il cross di Mazzotta e segna il suo secondo gol in campionato. Negli spogliatoi Stellone riordina le idee e manda in campo una squadra più agguerrita. Al 57’, dopo una buona occasione per Rosina, il Frosinone trova il gol del pareggio con Dionisi: tiro al volo dopo un’amnesia difensiva dei rossazzurri. Al 65’ Daniel Ciofani completa la rimonta: l’attaccante, entrato da appena cinque minuti, resiste alla carica di Sciaudone, mira l’angolino e supera Gillet. Al 75’ Castro prova a pareggiare i conti con un destro all’interno dell’area di rigore, ma il tiro dell’argentino è poco convinto. Il Catania continua a spingere e Maniero sfiora il gol con un colpo di testa respinto a pochi passi dalla linea di porta.
Crotone-Livorno 1-0
Colpaccio del Crotone contro il Livorno. Gelain perde la seconda partita consecutiva e la sua panchina inizia seriamente a traballare. Gol vittoria di Ciano al 20’, che sfrutta un clamoroso errore di Emerson. Il difensore rimette un pallone in mezzo di testa, Ciano non esita e calcia al volo centrando la porta. Vittoria fondamentale per il Crotone, che adesso condivide l'ultimo posto insieme a Catania e Varese.
Lanciano-Cittadella 2-2
Match divertente e ricco di gol a Lanciano. Parte forte il Cittadella, che confeziona tre nitide occasioni nei primi 15 minuti, dopo essere passato in vantaggio al 3’ su rigore con Sgrigna. Al 19’ arriva il pareggio del Lanciano con Piccolo: rientra sul sinistro, guarda la porta, lascia partire un tiro a giro tutt’altro che irresistibile, ma il 45enne Pierobon è distratto e si lascia superare dal pallone. Thiam completa la rimonta del Lanciano al 24’ con una girata al volo su calcio d’angolo, ma al 35’ Stanco ristabilisce la parità con un grande colpo di testa, dopo un assist perfetto di Barreca. Quarto gol stagionale per Stanco, che fissa il punteggio sul 2-2.
Modena-Bari 0-1
Grande vittoria esterna del Bari a Modena grazie al primo gol in Italia di Kingsley Boateng. Al 24’ Bellomo trova un fantastico corridoio per l’ex attaccante del Catania, che centra l’angolino con un rasoterra da posizione defilata. Boateng sfiora il raddoppio quattro minuti dopo, ancora su assist di Bellomo, ma questa volta il pallone esce fuori. Il Modena chiude in dieci per l’espulsione di Nizzetto al 73' per doppia ammonizione. La sconfitta costa la panchina a Novellino: squadra affidata a Simone Pavan.
Perugia-Spezia 2-1
Il Perugia aggancia lo Spezia in classifica a quota 39. Parte bene lo Spezia, che sfiora il vantaggio al 21’ con Nenè: sugli sviluppi di un calcio d’angolo l’ex attaccante del Cagliari prova a deviare di testa in porta, ma Koprivec ha un grande riflesso e respinge da due passi. Tuttavia è il Perugia a trovare il gol del vantaggio al 38’ con il quarto gol di Verre. Ed ‘ un grande gol: cross morbido di Giacomazzi, Verre controlla e con un tiro di esterno disegna una parabola imprendibile per Chichizola. Al 45’ raddoppio del Perugia con il più classico dei gol dell’ex: Ardemagni devia in porta un cross di Fabinho ed esulta senza troppi problemi. Al 50’ lo Spezia resta in dieci per la doppia ammonizione di Bianchetti, ma trova comunque il gol al 52’: tiro cross di Nenè deviato nella propria porta da Goldaniga.
Pro Vercelli-Carpi 0-0
Il Carpi non sa più vincere (e segnare): a Vercelli arriva il quarto pareggio consecutivo, ancora una volta per 0-0. La Pro gioca una partita ordinata, prende da subito le misure alla capolista e sfiora anche il gol del vantaggio nel primo tempo: errore di Gagliolo, ne approfitta Luppi che si invola verso la porta, calcia di destro, ma il tiro viene respinto in angolo da Gabriel. Il Carpi protesta per un calcio di rigore netto non concesso dall’arbitro Baracani: Pasciuti viene steso in area ma il direttore di gara lascia giocare. Gol annullato a Lasagna nel recupero per fuorigioco: decisione corretta questa volta di Baracani.
Varese-Brescia 1-2
Il Varese perde la sfida salvezza contro il Brescia e scivola sempre più verso il fondo della classifica. Benali sblocca il match dopo appena cinque minuti con una botta fortissima dall’incrocio. Al 25’ Borghese trova il gol del pari con un colpo di testa, ma il Brescia trova la rete del definitivo 2-1 a un quarto d’ora dal termine con un’azione confusa in area finalizzata da Quaggiotto.
Virtus Entella-Pescara 2-5
Pioggia di gol con tripletta dell’ex Sansovini a Chiavari. L’attaccante del Pescara apre le marcature al 12’ con una buona giocata: controllo di destro e tiro di sinistro che supera Paroni. Due minuti dopo Sansovini ancora a segno, ma l’Entella accorcia al 19’ con il terzo gol in campionato di Lanini, bravo a deviare al volo un assist di Masucci. Al 47’ Bjarnason realizza il suo quindi gol stagionale finalizzando un’azione fantastica di Sansovini, che si prende la gioia della tripletta al 64’ segnando il suo quarto gol consecutivo in due partite. Il Pescara dilaga nel finale, ancora una volta la rete è di pregevole fattura: cross di Zampano e deviazione di tacco di Melchiorri. Masucci chiude le marcature all81’ di testa. L’Entella chiude in dieci per l’espulsione di Russo.
