La Lega di A salva il Parma con un prestito di 5 milioni
CalcioL'assemblea dei presidenti aiuterà la società. Ipotesi di bancarotta fraudolenta per Leonardi. Ispezioni della GdF a Collecchio, in Lega e Figc. Dal Gos parere favorevole al match con l'Atalanta
Fino al 19 marzo si gioca - “Si è adottata una delibera che conferma la disponibilità della Lega ad aiutare il Parma a proseguire nel campionato: da qui al 19 marzo giocherà". Lo ha detto il presidente della Lega Calcio, Maurizio Beretta, al termine dell'assemblea dei presidenti di serie A. “La soluzione sarà all’interno della curatela fallimentare, quindi qualora il 19 marzo sarà nominato un curatore fallimentare e questo dovesse decidere di proseguire con un’attività di gestione per la società, a quel punto interverremo", ha spiegato Beretta. “Entreremo nel merito di come farlo con il curatore, individuando anche le modalità con cui dare queste risorse che non sono illimitate. L'ipotesi è quella di attingere i soldi dal fondo multe che di solito è utilizzato per scopi solidaristici - ha aggiunto Beretta - Abbiamo dato a Tavecchio il mandato di capire quanto servirà a livello economico, il presidente è partito per Parma dove incontrerà i calciatori e comunicherà formalmente questa disponibilità, speriamo che anche da parte loro ci sia disponibilità". Non dovrebbero essere in dubbio i prossimi due match contro Atalanta e Sassuolo: “Mi sembra che non si ponga il problema delle partite previste da qui al 19 perché il Gos ha dato il via libera a Parma-Atalanta avendo avuto rassicurazioni dalla proprietà”, ha spiegato il numero uno della Lega.
Anche Leonardi è indagato - Dopo l'ex presidente Tommaso Ghirardi, è indagato anche l'ex direttore generale del Parma, Pietro Leonardi, nel fascicolo aperto dalla procura per l'ipotesi di bancarotta fraudolenta, anche se per il dissesto della società non c'è ancora una dichiarazione di fallimento. Leonardi, che aveva lasciato di recente le cariche sociali ma non il ruolo tecnico, si era dimesso giorni fa parlando di motivi di salute. Fu amministratore delegato nella gestione Ghirardi. “Io indagato? Non mi risulta niente, ma sono a disposizione della Magistratura", commenta Leonardi a stadiotardini.it.
Gdf al lavoro a Collecchio - Si è svolta in mattinata, negli uffici del Parma Fc, al Centro sportivo di Collecchio, un'ispezione della Guardia di Finanza. Secondo indiscrezioni, gli agenti del Comando provinciale di Parma hanno raccolto alcuni documenti inerenti le indagini in corso della Procura di Parma. A seguire l'attività degli uomini delle Fiamme gialle c'era anche il presidente del Parma Fc, Giampietro Manenti. Nei giorni scorsi i vertici della guardia di finanza di Parma erano stati sollevati dall'incarico dopo essere stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura per omissione di atti d'ufficio. Secondo i pm il comandante, colonnello Danilo Petrucelli, e il vice, tenente colonnello Luca Albanese, avrebbero ritardato le indagini sul dissesto del club crociato.
Fiamme Gialle anche in Figc e Lega Calcio - In vista dell'udienza prefallimentare relativa alle vicende del Parma Calcio, la Guardia di Finanza, per ordine della Procura della Repubblica, acquisisce e sequestra documenti, oltre che nella sede della società, anche in quella della Figc, a Roma e della Lega di serie A, a Milano, e in uno studio di consulenza del lavoro, a Parma.
Parma-Atalanta: arriva il parere favorevole del GOS. Il Comunicato http://t.co/QLQ1Y3HZby
— Parma F.C. (@ParmaFC) 6 Marzo 2015
Si può giocare domenica - Intanto il Parma comunica che il Gos (Gruppo Operativo Sicurezza), riunitosi questa mattina presso la Questura di Parma, ha dato parere favorevole allo svolgimento della gara Parma-Atalanta in programma domenica allo stadio Tardini alle ore 15, in quanto Parma Fc ha garantito, in modo autonomo, tutti i servizi previsti dalla normativa vigente. Ci saranno dunque gli steward, gli addetti sanitari in campo, i vigili del fuoco e anche l'erogazione di energia elettrica e acqua. I lucchetti allo stadio Tardini domenica non ci saranno più, il campionato può ripartire. Anticipando le decisioni della riunione di Lega calcio e l'assemblea con i giocatori e il presidente Figc Tavecchio (summit decisivo per l'ok alla ripresa del torneo dei crociati), il Gos ha dato insomma alle 11 l'ok per la regolare disputa di Parma-Atalanta.
Preziosi: non mi fido - "Non mi fido di Manenti, in Lega di Serie A aveva detto che avrebbe sistemato le cose nel giro di due o tre giorni, ma ne sono passati piu' di 15. E' inaffidabile, non lo voglio qua". Così Enrico Preziosi, presidente del Genoa, all'ingresso della sede della Lega di Serie A prima dell'assemblea indetta per decidere il piano-salvezza del Parma. "Siamo qui per discutere la possibilità che il Parma continui il campionato. Mi sembra ci sia una caccia al colpevole, ma non è così che si risolvono i problemi. Dovremo impedire l'acquisto di oltre 200 giocatori. Ma credo che il calcio sia un meccanismo preciso, in cui nessuno può acquistare senza dare garanzie", afferma il patron del Genoa.
Zamparini: le aziende falliscono - Secondo il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, quello del Parma non è un caso, ma il normale fallimento di una società gestita male. Non penso che se in altri settori una società fallisce, le altre debbano farsene carico. E' chiaro che c'è la volontà di preservare il campionato, vediamo se ci riusciamo. Certamente i giocatori non sono di serie C e pure i loro stipendi. Di certo non piango se Cassano non prende lo stipendio".
Caso Parma. Il problema non è salvare o meno un club che è sull'orlo del fallimento (continua)
— AurelioDeLaurentiis (@ADeLaurentiis) 6 Marzo 2015
Il vero problema è come proteggere il calcio della massima serie (continua)
— AurelioDeLaurentiis (@ADeLaurentiis) 6 Marzo 2015