Zanetti: "Thohir non ha ripensamenti, avanti con Mancini"

Javier Zanetti, vicepresidente dell’Inter, non ha nessun dubbio: Erick Thohir è sulla giusta strada per riportare i nerazzurri al vertice e non ha intenzione di fare passi indietro. “Insieme stiamo facendo un percorso e l’intenzione è di continuare. Ci sono delle difficoltà che non ci aspettavamo - spiega Zanetti in un’intervista esclusiva a Sky Sport24 - ma questo non deve intralciare l’obiettivo finale che è quello di portare l’Inter il più in alto possibile”.

Moratti nerazzurro a vita - L’ipotesi di un possibile ritorno di Moratti alla guida dell’Inter (già smentita dall’ex presidente nerazzurro) ha sorpreso Zanetti: “La notizia che avevo letto su Moratti mi aveva stupito, perché Moratti è già dentro il club. Fa parte di questa società e sarà sempre così. Quello che conta è essere vicini all’Inter. Mi spiace ci sia questa confusione, capisco l’umore dei tifosi e sono vicino a loro. Daremo il massimo in queste nove partite”. Thohir sarà a Milano per il derby contro il Milan e resterà in Italia per una settimana. In quei giorni incontrerà Mancini e i dirigenti nerazzurri per decidere le mosse di rilancio in vista del mercato estivo: “Al di là della distanza fisica, Thohir chiama spesso, ci sentiamo e ci confrontiamo, segue il progetto. Arriverà la prossima settimana e sarà un’occasione per fare il punto, pensando con fiducia al futuro”, conferma Zanetti.

Mancini resta - Zanetti assicura che nel futuro dell’Inter ci sarà ancora Roberto Mancini: “Resterà anche senza Europa, perché ha deciso di mettersi in gioco ed è molto motivato - afferma l'argentino – Mancini ha vinto molto all’Inter, non si aspettava queste difficoltà, ma le affronterà. Qui nessuno pensa agli interessi personali. Faremo il punto e cercheremo di accontentarlo sul mercato. Abbiamo bisogno di giocatori importanti da aggiungere a quelli attuali per fare un bel gruppo”