Garcia guarda avanti: "Conta essere secondi alla fine"
CalcioNonostante il sorpasso subito dalla Lazio, l'allenatore della Roma non è preoccupato dopo il pari di Torino: "E' mancato solo il risultato ma l'atteggiamento è stato buono così come la prestazione. Il secondo posto? Adesso non conta niente"
Secondi o terzi conta poco a questo punto della stagione: "E' importante essere secondi alla fine. Dobbiamo sfruttare la prossima in casa, dobbiamo vincere e poi vedere cosa faranno gli altri", dice il tecnico della Roma, Rudi Garcia, per la prima volta da quando è in Italia non più nei primi due posti della classifica e oggi scavalcato dalla Lazio. "Sono contento della squadra e dell'atteggiamento - le parole dell'allenatore francese - E' stata una buona partita, è mancato solo il risultato. E' molto positivo giocare così, ha detto bene Florenzi: se giochiamo così ne vinceremo parecchie. Sono contento dell'atteggiamento. Abbiamo fatto 24 tiri in trasferta, è un dato importante. Dobbiamo migliorare sulla finalizzazione".
Garcia non è preoccupato per un attacco non certo prolifico: "Finché avremo occasioni, gli attaccanti segneranno. Ogni reparto può fare meglio, peccato che che dopo il vantaggio abbiamo preso il gol sul loro secondo tiro in porta. C'era ancora tempo per vincere, ci abbiamo provato, Padelli è stato bravo ma la nostra è stata una buona performance. Ci sono vittorie inquietanti e pareggi o sconfitte che danno tranquillità, come l'1-1 di oggi".
Garcia non è preoccupato per un attacco non certo prolifico: "Finché avremo occasioni, gli attaccanti segneranno. Ogni reparto può fare meglio, peccato che che dopo il vantaggio abbiamo preso il gol sul loro secondo tiro in porta. C'era ancora tempo per vincere, ci abbiamo provato, Padelli è stato bravo ma la nostra è stata una buona performance. Ci sono vittorie inquietanti e pareggi o sconfitte che danno tranquillità, come l'1-1 di oggi".