Il Mancio chiede di più: "La stagione è ancora negativa"

Calcio
Roberto Mancini non è ancora soddisfatto della sua squadra (Getty)

Alla vigilia del match del Friuli valido per la 33.a giornata del campionato di serie A, l'allenatore dell'Inter analizza il momento: "Abbiamo cominciato solo da un po' a essere squadra. Contro l'Udinese non è una partita scontata"

"Una partita di calcio è una partita di calcio, non si può andare allo stadio per fare altre cose. Bisogna prendere una volta per tutte dei provvedimenti seri, tutti insieme, altrimenti ogni 2-3 settimane, ogni mese, può succedere qualcosa". Così Roberto Mancini commenta gli incidenti occorsi ieri a Torino. "Anche in Inghilterra accadono, non così frequentemente come in Italia ma accadono, e tempo 24 ore la polizia ne va ad arrestare un po' e li portano via, fanno vedere in diretta tv quello che fanno".

Parlando poi della partita contro l'Udinese: "Non è una partita così scontata. Per vincere a Udine bisogna fare una grande gara, contro il Milan hanno dimostrato di essere in netta ripresa. Hanno giocatori bravi e un allenatore che conosce molto bene l'Inter". I recenti risultati fanno ben sperare l'allenatore, ma la strada per i nerazzurri verso l'Europa è ancora lunga: "Il giudizio sulla stagione è ancora negativo. La quadratura la si trova quando si ha una squadra che gioca e vince. Io non credo siamo ancora a questo punto. La squadra però è da un po' che ha cominciato ad essere squadra".

Per l'Inter ci sono ora maggiori possibilità di arrivare in Europa  League. "Non cambia molto, non dipende solo da noi. Servono ottime prestazioni nostre sperando che quelli davanti cedano punti da qui alla fine. Questa settimana è importante per capirlo".