Frosinone quasi in A: Bologna battuto 2-1. Varese retrocesso

Calcio
Decisivo il gol di Leonardo Blanchard nella vittoria del Frosinone contro il Bologna (foto getty)
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Stellone consolida il 2° posto e allunga a +4 su Marino e Diego Lopez. Pari tra le polemiche del Livorno a Catania. Lo Spezia travolge il Brescia 4-1, il Perugia vince 1-0 con il Trapani. La squadra di Bettinelli perde e torna in Lega Pro dopo 5 stagioni

Frosinone e Bologna la definivano “la partita dell’anno”. Alla fine il big match della 39esima giornata di Serie B va alla squadra di Stellone, che vince 2-1 con una prova di carattere contro una grande avversaria. Ancora una volta il Frosinone ha dimostrato di meritare il salto di categoria. Non solo per le recenti vittorie contro le big come Carpi e Bologna, ma soprattutto per il gioco espresso sul campo. Con questa vittoria il Frosinone consolida il secondo posto con 67 punti e allunga a +4 su Vicenza e Bologna. Altro passo falso per il Bologna, che ritrova Diego Lopez in panchina ma ritrova anche la sconfitta dopo il buon successo contro il Catania (il Bologna non perdeva da un mese, 3-0 contro il Carpi lo scorso 1 aprile). Il Vicenza non va oltre lo 0-0 in casa contro la Virtus Entella. La squadra di Marino adesso è a pari punti con il Bologna a quota 63 e vede allontanarsi le speranze di una promozione diretta in Serie A.
Catellani capocannoniere - Lo Spezia soffre contro un Brescia vicino alla retrocessione, ma alla fine la spunta 4-1: Datkovic grande protagonista (in negativo e in positivo). Il difensore dello Spezia prima regala il gol del pareggio a Caracciolo con un’incredibile ingenuità difensiva, poi segna la rete del vantaggio con un grande colpo di testa. Chiude i conti un autogol di Di Cesare e la rete del solito Catellani, in grande stato di forma: sei gol nelle ultime tre partite, 19 reti in campionato e nuovo capocannoniere della Serie B. Lo Spezia sale a 60 punti e resta in zona playoff. Brescia ancora penultimo. Al Perugia basta un gol di Falcinelli su rigore per battere il Trapani. Cosmi espulso per proteste dopo appena 15 minuti. Nuova battuta d’arresto per il Trapani dopo la vittoria contro il Lanciano, il Perugia torna al successo dopo tre pareggi consecutivi e sale a 59 punti in piena zona playoff.
Livorno, pari tra le polemiche
- Pareggio tra le polemiche fra Marcolin e Panucci: finisce 1-1 con un rigore all’ultimo minuto di recupero concesso al Livorno. Vantaggio rossazzurro al 20’ con gol di Sciaudone, che conclude a rete su assist di Mazzotta (dopo un primo tentativo del terzino rossazzurro respinto da Mazzoni). Il Livorno trova il pareggio al 95’ con un calcio di rigore molto contestato: dagli undici metri realizza Vantaggiato, che firma il quinto pareggio consecutivo per Panucci. Un punto più utile al Livorno (che resta vicino alle zone alte della classifica) rispetto al Catania: con questo pareggio i rossazzurri abbandonano il sogno playoff.
Varese retrocesso - A otto minuti dalla fine il Bari batte il Cittadella con un gol di De Luca e affonda i veneti al terz’ultimo posto, a forte rischio retrocessione. Chi è già retrocesso invece è il Varese dopo la sconfitta interna contro il Latina. Iuliano si aggiudica la sfida salvezza rimontando lo svantaggio iniziale di Culina con due gol segnati da Ammari e Bruscagin. Il Varese retrocede in Lega Pro dopo cinque stagioni in Serie B. L’altro scontro salvezza della giornata, quello tra Pro Vercelli e Crotone, viene vinto dai piemontesi 3-2: decisiva la splendida rete su punizione dello specialista Ronaldo, talento in prestito dall’Empoli. La sfida tra Lanciano e Ternana termina 1-1: la squadra di Tesser passa in svantaggio dopo nove minuti con autogol di Aquilanti, ma riesce a riacciuffare il match con un calcio di rigore realizzato da Piccolo al 45’.