Pogba pronto per il Real: segna, ma Juve-Cagliari è 1-1
CalcioIl francese titolare contro i rossoblù dopo l'infortunio. Sua la rete che al 45' sblocca il risultato, di Rossettini il pari all'85'. Ampio turnover di Allegri in vista della Champions, per Festa un punto che fa sperare ancora nella salvezza
JUVENTUS-CAGLIARI 1-1
45' Pogba (J), 40' Rossettini (C)
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La Juventus ha pareggiato 1-1 contro il Cagliari nell'anticipo che ha aperto la 35.a giornata di Serie A. Un risultato che non condiziona il cammino in campionato dei bianconeri, campioni d'Italia già dalla scorsa settimana. Discorso diverso per l'unidici sardo, che coglie sì un risultato importante, ma resta ancora lontano (5 punti) dalla quota salvezza.
Tra lo Stadium e il Bernabeu - In una rosa come quella della Juve è ingeneroso parlare di riserve. Di sicuro, però, era una squadra diversa dal solito quella che, con il titolo blindato, ha affrontato i rossoblù. L'imminente ritorno della semifinale di Champions ha imposto un ampio turnover ad Allegri, che ha lasciato Tevez e Pirlo in tribuna. Storari tra i pali al posto di Buffon, Padoin terzino sinistro e Romulo a destra. Pepe-Matri-Coman il tridente di questa inedita versione del 4-3-3 bianconero, dove a centrocampo è tornato Pogba dopo 52 giorni dall'infortunio. Osservato speciale, in 60' il francese ha dimostrato di essere pronto per l'euro-sfida contro il Real Madrid. Che allo Stadium la testa dei più fosse già in Spagna lo spiega l'atmosfera: ad accogliere i bianconeri una coreografia degna di chi è campione d'Italia per la quarta volta di fila, ma in campo e sugli spalti gioia contenuta.
45' Pogba (J), 40' Rossettini (C)
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La Juventus ha pareggiato 1-1 contro il Cagliari nell'anticipo che ha aperto la 35.a giornata di Serie A. Un risultato che non condiziona il cammino in campionato dei bianconeri, campioni d'Italia già dalla scorsa settimana. Discorso diverso per l'unidici sardo, che coglie sì un risultato importante, ma resta ancora lontano (5 punti) dalla quota salvezza.
Tra lo Stadium e il Bernabeu - In una rosa come quella della Juve è ingeneroso parlare di riserve. Di sicuro, però, era una squadra diversa dal solito quella che, con il titolo blindato, ha affrontato i rossoblù. L'imminente ritorno della semifinale di Champions ha imposto un ampio turnover ad Allegri, che ha lasciato Tevez e Pirlo in tribuna. Storari tra i pali al posto di Buffon, Padoin terzino sinistro e Romulo a destra. Pepe-Matri-Coman il tridente di questa inedita versione del 4-3-3 bianconero, dove a centrocampo è tornato Pogba dopo 52 giorni dall'infortunio. Osservato speciale, in 60' il francese ha dimostrato di essere pronto per l'euro-sfida contro il Real Madrid. Che allo Stadium la testa dei più fosse già in Spagna lo spiega l'atmosfera: ad accogliere i bianconeri una coreografia degna di chi è campione d'Italia per la quarta volta di fila, ma in campo e sugli spalti gioia contenuta.
Colpo d'occhio spettacolare al #JStadium! #JuveCagliari pic.twitter.com/2eg14NRStr
— JuventusFC (@juventusfc) 9 Maggio 2015 Prima Pogba, poi Rossettini - Contenuto non è stato certo l'impegno, perché quella contro il Cagliari è stata una partita vera. Magari non bellissima, ma vera. I padroni di casa hanno badato soprattutto a controllare un avversario accorto, forse fin troppo, e arrivato a Torino per giocarsi le poche chance di salvezza rimaste a disposizione. Il gol di Pogba (8° stagionale) alla fine del primo tempo è una mazzata per gli ospiti, che però trovano la forza di di scardinare il muro bianconero e di pareggiare allo scadere con Rossettini. Non solo. In pieno recupero Sau ha anche avuto l'occasione per il clamoroso ribaltone, ma da buona posizione il suo tiro è finito ben oltre la traversa. Un punto basta al Cagliari di Festa per sperare ancora. Molto, però, dipenderà dall'Atalanta.
