Higuain: "Successo importante, giochiamo bene". Sarri bacchetta Insigne
CalcioL’argentino dopo il 2-0 del Napoli al Palermo è carico: "Manca ancora tanto alla fine, ora dobbiamo dimostrare continuità nel gioco e nei risultati". L'allenatore torna sul nervosismo dell'attaccante al momento della sostituzione: "Dovrà scusarsi con i suoi compagni, ha mancato di rispetto a loro"
"Stasera abbiamo fatto un'altra vittoria importante, stiamo giocando un bel calcio e stasera abbiamo corso tanto anche se avevamo giocato tre giorni fa". Lo ha detto a fine gara Gonzalo Higuain, commentando a Sky la vittoria del Napoli contro il Palermo. Higuain ha segnato stasera il suo ottavo gol in dieci gare di campionato, ma tra serie A ed Europa League è già in doppia cifra, visto che è a quota 10 reti stagionali.
Sugli obiettivi stagionali, Higuain non si sbilancia: "Manca ancora tanto alla fine, ora dobbiamo dimostrare continuità nel gioco e nei risultati, altrimenti tutto questo sarà inutile. Sappiamo però che se giochiamo con voglia e applicazione possiamo fare buone cose".
Sarri bacchetta Insigne - Il broncio e le imprecazioni che hanno accompagnato l'uscita dal campo di Lorenzo Insegne nel secondo tempo a Maurizio Sarri "non fa né caldo né freddo. Io ormai ho una certa età...." dice a Sky quando gli chiedono un commento sul nervosismo che ha accompagnato il talento azzurro al momento della sostituzione. "Dovrà essere lui a spiegarlo ai suoi compagni - la bacchettata di Sarri – perché questa è una mancanza di rispetto. Se poi lui esce ed è incazzato per me va bene". Più in generale, per Sarri "la squadra sta facendo bene, è un periodo molto faticoso e già da domani dobbiamo pensare alla prossima gara: il nostro orizzonte finisce alla prossima partita. Il mondo del calcio è questo: non eravamo brocchi prima, non siamo fenomeni adesso". Zuniga ha detto di voler andare via a gennaio? "Questa è una scelta sua, la società non mi ha mai parlato di Zuniga, è un giocatore come gli altri, lo stiamo monitorando e anche i dati raccolti parlano una differenza di condizione rispetto agli altri. In questo momento giocano gli altri perché stanno meglio".