Cagliari e Cesena, sfida a distanza. L'Avellino insidia il Crotone
Calcio
L'anticipo Bari-Salernitana apre la 12.a giornata della Serie B, turno atteso dalle capoliste: i sardi ricevono il Modena, i romagnoli inaugurano l'era Somma. Trasferte per Livorno e Spezia, occhi su Novara-Brescia. Domenica Perugia-Lanciano, si chiude lunedì allo Scida
Così lontane ma così vicine, quanto basta per condividere la vetta della Serie B. Non mancano le analogie tra Cagliari e Cesena, capoliste del torneo: si passa dallo strapotere casalingo (6 vittorie su 6) al saldo gol realizzati/subiti (solo 1 rete a vantaggio dei sardi), dagli excursus dei rispettivi allenatori ad una retrocessione che ancora brucia. Le differenze? Escluso il modulo di partenza (4-3-1-2 da una parte e 4-3-3 dall’altra) ciò che allontana le due rivali è un patrimonio che determina le strategie societarie: davvero solido il profilo rossoblù tale da garantire un mercato sontuoso, mentre in Romagna la situazione debitoria ha dettato operazioni low cost tra giovani e prestiti. Un braccio di ferro nuovamente in scena nella 12.a giornata, turno che calerà il sipario sulle questioni extracalcistiche (-1 in classifica alla Virtus Lanciano) e tecniche, ovvero i tre cambi in panchina tra Como, Ascoli e Latina.
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Dall’anticipo al vertice - S’inizia al San Nicola, teatro dell’antipasto tra Bari e Salernitana nel match amarcord dell’ex tecnico Torrente. Granata reduci da 3 pareggi e mai vittoriosi lontano dall’Arechi, fattore sul quale farà leva la squadra di Nicola (12 punti interni sui 19 totali). Torniamo inevitabilmente al duello a distanza tra prime della classe: l’irresistibile Cagliari formato Sant’Elia riceve il Modena, gruppo che in trasferta ha racimolato 2 punti in 5 uscite. Pronostico apparentemente chiuso per gli emiliani di Crespo, ma niente conclusioni affrettate. Ben più di un’insidia attende invece il Cesena a Latina, replay della finale playoff del 2014 vinta dai romagnoli. Esonerato Iuliano, i laziali affidati a Somma rappresentano un’incognita tutta da scoprire. Viceversa gli uomini di Drago, forti di 4 gare utili, sono chiamati a tenere il passo del Cagliari.
Ai piedi del podio - Resta viva la bagarre in chiave promozione, confermata dalla forbice di 4 punti tra il 4° e il 9° posto. Ha ritrovato smalto e fiducia il Livorno di Panucci atteso a Vercelli, ma attenzione alla Pro plasmata da Foscarini e maturata in termini di solidità. Trasferta piemontese già fatale al Pescara, sorpreso dal Novara nel recupero, un ko che ha interrotto una striscia di 3 successi consecutivi. La squadra di Oddo riparte dall’Adriatico contro la Ternana, avversaria che dall’avvento di Breda non conosce mezze misure (3 vittorie e altrettanti ko). Sono invece i pareggi - 3 di fila - che segnano il trend recente dello Spezia, obbligato ai tre punti al Picco dinanzi al Trapani: siciliani in caduta libera con 4 tonfi ininterrotti, emorragia che ha offuscato l’ottimo avvio di stagione. Chi invece naviga a vele spiegate sono Novara e Brescia, reduci rispettivamente da 5 e 8 risultati positivi, un bilancio che ha stravolto gerarchie e ambizioni. Sarà un incontro a scacchi tra Baroni e Boscaglia, allenatori dalle sorprendenti potenzialità.
<blockquote class="twitter-tweet" lang="it"><p lang="it" dir="ltr"><a href="https://twitter.com/hashtag/NovaraBrescia?src=hash">#NovaraBrescia</a>, le foto dell'ultimo precedente al Piola <a href="https://twitter.com/Lega_B">@Lega_B</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/Novara?src=hash">#Novara</a> <a href="https://t.co/tuiPu3NYKF">pic.twitter.com/tuiPu3NYKF</a>— Novara Calcio 1908 (@NovaraChannel) <a href="https://twitter.com/NovaraChannel/status/662268777304891392">5 Novembre 2015</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
Coda e posticipi - Tre sconfitte in due settimane per il Vicenza, in precedenza imbattuto in oltre 40 giorni: Marino cerca l’antidoto al Menti contro l’Ascoli del ritrovato Mangia, tecnico imbattuto negli esordi a stagione in corso ed obbligato a risollevare i bianconeri tra punti e morale. Obiettivo comune ad un’altra new entry, Gianluca Festa, traghettatore del Cagliari nella scorsa retrocessione prima della panchina offerta dal Como, ultimo in classifica. Un esordio proibitivo sul campo della Virtus Entella, gruppo pragmatico per eccellenza: imbattuto da 6 turni e dalla porta di Iacobucci inviolata da oltre 550’. Chi annaspa in coda è anche la Virtus Lanciano, penalizzata di 1 punto ed inerme lontano dal Biondi (1 punto in 6 gare) prima dell’impegno di domenica a Perugia, squadra che al contrario non ha concesso alle rivali nemmeno un gol al Curi. Si chiude lunedì allo Scida, match da non perdere tra Crotone e Avellino: la banda Juric è caduta a Pescara dopo 9 risultati utili, mentre i campani non perdono da un mese per un totale di 9 punti. I gol ritrovati da Tesser, inoltre, aggiungono pepe ad una sfida già bollente.
