Al Bentegodi i rossoblù trovano il secondo successo consecutivo senza subire reti, portandosi momentaneamente fuori dalla zona rossa della classifica. Grave invece la situazione di Mandorlini, fermo a quota 6 punti dopo dodici giornate con soltanto 8 reti all'attivo
VERONA-BOLOGNA 0-2
6' Giaccherini, 14' Donsah
La cronaca del match e le pagelle
La dodicesima giornata di Serie A si apre con una sfida nella zona bassa della classifica, che conferma la crisi dell'Hellas e i risultati della cura-Donadoni: Verona-Bologna mette l'uno di fronte all'altro Pazzini e Destro, e due allenatori che in carriera sono stati avversari nel derby di Milano per tanti anni.
Ma mentre Mandorlini sembra essere incappato nella sua stagione nera, Donadoni è riuscito a far resuscitare il Bologna, che nelle prime 10 giornate con Delio Rossi aveva sommato soltanto 6 punti.
I rossoblù, a una settimana dal netto successo sull'Atalanta, si ripetono a Verona trovando la seconda vittoria consecutiva senza subire reti. La partita, sbloccata dopo 6' da Giaccherini, si complica per i padroni di casa quando al quarto d'ora Rafael viene battuto anche da Donsah. In entrambi i casi è protagonista Masina, autore dei due assist. I piani di Mandorlini vanno a rotoli: il tridente composto da Jankovic, Pazzini e Juanito Gomez, che avrebbe dovuto smuovere l'attacco meno prolifico del campionato (8 reti in 12 giornate) resta a secco e i gialloblù continuano ad essere l'unica squadra di Serie A senza vittoria.
Il match, già deciso nel primo tempo, non cambia nel risultato nemmeno nella ripresa, nonostante nel finale Rafael vada molto vicino a subire il terzo gol. In particolare, un grave errore di Brighi a porta vuota grazia l'Hellas, già condannato alla sconfitta. Una bella boccata d'ossigeno per gli emiliani, che sorpassano momentaneamente Frosinone e Palermo affiancando a quota 12 Udinese e Genoa. Gravissima invece la situazione del Verona, fermo a 6 punti con soltanto 8 reti all'attivo dopo 12 giornate di campionato.