Allegri: "E' una corsa contro i punti, non contro il tempo"

Calcio

L'allenatore della Juventus prudente dopo il quinto successo consecutivo: "Non era facile contro la Lazio. Bene sotto il profilo dell'intensità, meno nella gestione della palla. Ma il periodo è impegnativo"

"Questa Juve viene da 5 vittorie e oggi non era semplice: sotto l'aspetto dell'intensità abbiamo fatto una buona partita, solida, forse con qualche errore nella gestione della palla dovuto al fatto che è un periodo impegnativo. La rimonta? E' una corsa contro i punti più che contro il tempo. Ma non guardiamo a quello che stanno facendo gli altri, ma solo a noi stessi". Parola di Massimiliano Allegri, che commenta così la vittoria della sua Juventus a Roma contro la Lazio: "Martedì avremo la sfida di Siviglia che per noi è importante, perché vogliamo passare come primi del girone di Champions. Il momento è positivo, ma dobbiamo stare attenti e allungare questo trend".

Su Dybala - "Bella partita e gran gol: ha qualità tecniche importanti, sta crescendo in quel ruolo. Ma anche Mandzukic ha fatto bene, sacrificandosi molto, come tutti gli altri, compresi quelli che sono subentrati. Con una menzione per Asamoah: dopo essere stato a lungo fermo, si meritava una serata del genere. Ora ci aspettano delle sfide importanti e tutti saranno utili, quindi dobbiamo rimanere uniti e positivi. Buffon dice che dobbiamo volare bassi? Ha ragione, dobbiamo pensare a noi senza guardare gli altri. Il mio futuro? Ho un contratto con la Juventus fino al 2017. I tifosi si lamentano del poco utilizzo di Morata? Più di 10 giocatori di movimento non posso far giocare. Lo stesso discorso lo si potrebbe fare per Cuadrado, Zaza, Lemina e altri ancora. Tutti sono importanti e arriverà il momento in cui magari staranno fuori Dybala e Mandzukic e partiranno titolari Morata e Zaza".

Parola del capitano - "Stiamo passando un buon momento, ma siamo ancora quinti: non basta ancora. Il merito del fatto che non sto prendendo gol è dei difensori ma anche degli attaccanti: tutti si dannano l'anima per aiutarci e questo è un segnale importante". Buffon invita i suoi a non cantare vittoria con la Lazio: "Non dobbiamo pensare alle altre squadre - aggiunge - né a quello che può nascere dalle nostre vittorie: dobbiamo solo pensare a crescere, non possiamo permetterci voli pindarici o passi falsi".