Crotone sprecone, pari a Latina. Il Cagliari insegue, 2-1 al Bari

Gioia Cagliari -Il posticipo che chiude la diciannovesima giornata di Serie B è quello dal sapore di A. Il Cagliari, senza Di Gennaro, scende in campo per tenere testa al Crotone. Per il Bari, la posta è davvero grossa: l’operazione è quella del sorpasso, proprio sulla squadra di Rastelli. Partono forte le due squadre al Sant’Elia, fortino rossoblù dove la squadra sarda ha raccolto solo vittorie (otto) e un pareggio (tre giornate fa contro il Como ultimo in classifica). Saltata a piedi pari la fase di studio, le due squadre costruiscono ed arrivano davanti alla porta, soprattutto quella difesa da Guarna, prima con Tello, poi con Salamon.  Ed è proprio difensore polacco del Cagliari che al 22 s’inventa un tiro dai 40 metri: il portiere del Bari para, ma non trattiene. Melchiorri si fa trovare pronto, raccoglie da un metro e segna di collo pieno. Vantaggio e sardi scatenati dopo il gol, il Bari è frastornato e la coppia Farias (che suggerisce)&Sau (che segna) infliggono il raddoppio al 34’. Ma il Bari, pur senza tante idee, dopo tre minuti accorcia direttamente su una punizione di Rosina con il pallone che rimbalza in area e si infila alle spalle di Storari.

Tornati in campo i sardi provano subito l’allungo: tre minuti e Sau inventa per Farias, ma il brasiliano spedisce alto. Poi i pugliesi provano l’affondo con Maniero e De Luca che va vicinissimo al gol del pari al 24’, ma Storari si fa trovare pronto. I sardi sbagliano anche un rigore al 40' con Sau che si fa parare il penalty da Guarna. Al Bari non riesce dunque il sorpasso, per il Cagliari sono tre punti fondamentali per rimanere con il fiato sul collo al Crotone, sempre primo, ma adesso ad un solo punto di distanza.

Crotone, solo un punto -  Il Crotone rovina la rimonta e pareggia 2-2 su un campo difficile come quello del Latina. I nerazzurri giocano una buona partita e passano in vantaggio al 30' con Esposito. La partita si innervosisce e subisce una svolta decisiva nella ripresa. Olivera, dopo un’ingenua ammonizione al 60', riceve il secondo giallo al 65' per un dubbio fallo da rigore in area. Il Latina protesta, Somma è incredulo in panchina, ma dagli undici metri Ricci mantiene la freddezza nonostante i fischi e segna il gol del pareggio. A sei minuti dalla fine il solito Budimir segna il gol del vantaggio dopo una mischia in area di rigore, ma Acosty al 93' ristabilisce il pareggio annullando la rimonta dei calabresi. Il Crotone sale a 41 punti e mantiene comunque il primo posto in classifica.

Attacco stellare - Il Novara sfrutta al meglio la favolosa coppia di attaccanti a disposizione di Baroni e raccoglie un prezioso successo per 3-1 sul campo dell’Ascoli. Dopo appena 5' Galabinov sblocca il match su assist di Gonzalez. Al 43' il bulgaro ricambia il favore servendo all'argentino il pallone del 2-0. Bellomo segna su rigore al 65', ma il Novara ristabilisce le distanze con un grande slalom di Viola concluso a rete. Il Novara vince 3-1 e sale a 37 punti. Ascoli contestato dai propri tifosi a fine partita, con tutta la squadra richiamata sotto la curva per provare a spiegare il perché di un momento negativo.

Brescia bloccato - Il Brescia strappa un pareggio importante 1-1 contro lo Spezia, una delle squadre più in forma del campionato. I liguri passano in vantaggio con un tiro angolato di Calaiò al 23', ma la squadra di Boscaglia pareggia i conti al 70' con la rete del solito Caracciolo. Il Pescara vince il derby abruzzese 2-1 sul campo del Lanciano, decisivo il gol su rigore di Memushaj.

Goleada Cesena - Il Cesena travolge 4-0 la Ternana, una vittoria mai in discussione in cui brilla la stella di Sensi, giovane talento bianconeri che segna l'ultimo dei quattro gol con un calcio di punizione. L'Avellino vince sul campo del Como con una prodezza di Nitriansky: il difensore segna con una grande conclusione dalla distanza che non lascia scampo a Scuffet.

Crisi Vicenza - Continua il momento negativo del Vicenza, che subisce la terza sconfitta consecutiva perdendo sul campo dell'Entella. La Virtus si impone 4-1 con Caputo grande protagonista con una doppietta: il primo gol arriva su rigore, il secondo con un tiro spettacolare di prima in area. Trapani e Pro Vercelli pareggiano 1-1 con reti di Coronado e Beretta.