LA FOTOGALLERY. Fa discutere l'aspro diverbio tra allenatori nel finale di Napoli-Inter, lite che ha sfiorato la rissa. Negli ultimi anni, a bordo campo, abbiamo assistito ad autentiche bagarre tra insulti, alterchi e nervi tesi. Ripercorriamo gli episodi più clamorosi
Il post partita di Napoli-Inter, match che ha premiato i nerazzurri, avrà strascichi per il litigio tra Mancini e Sarri e le parole rivolte da quest’ultimo. Tante vicende, legate a panchine bollenti e furiosi bordo campo, hanno sorpreso negli ultimi anni -
Mancini: "Sarri è un razzista, mi ha insultato pesantemente"
MANCINI-SARRI. L’ultimo incontro sul ring si è registrato ai titoli di coda del quarto di finale di Coppa Italia, quando un banale screzio a bordo campo si è trasformato in un duello rusticano tra i due allenatori -
Mancini: "Sarri è un razzista, mi ha insultato pesantemente"
Sembrano così lontani i tempi della stima reciproca soprattutto quando Sarri, alla guida dell’Empoli, non lottava per lo scudetto. Tuttavia i termini omofobi rivolti dal tecnico azzurro a Mancini non ammettono giustificazioni -
Mancini: "Sarri è un razzista, mi ha insultato pesantemente"
JESUS-LOPETEGUI. Un innocente faccia a faccia, a margine di Benfica-Porto della scorsa stagione, sfiora il contatto fisico tra i due allenatori. Tutto inizia con un cordiale saluto a fine partita, poi qualche parola di troppo alimenta il nervosismo -
Mancini: "Sarri è un razzista, mi ha insultato pesantemente"
WENGER-MOURINHO. Non si erano mai amati, questo è cosa nota: non si contano più tra i due le frecciate, più o meno velate, in carriera. Ma da qui a rischiare il parapiglia ce ne passa. Succede nella scorsa Premier League: in campo Chelsea e Arsenal -
Mourinho-Wenger, rissa sfiorata durante Chelsea-Arsenal
Mourinho invoca il quarto uomo lamentando la condotta di Wenger, reo di superare la zona destinata agli allenatori. I due vengono a contatto, volano parole grosse in quello che sembra un regolamento di conti. L’intervento dell’arbitro riporterà la calma -
Mourinho-Wenger, rissa sfiorata durante Chelsea-Arsenal
PARDEW-MEYLER. Restando in Premier League come ignorare l’attuale manager del Crystal Palace, già noto per episodi sopra le righe. Alla guida del Newcastle, sul campo dell’Hull City, rifilò una testata all’avversario. Rimediò 7 turni di squalifica -
Mourinho-Wenger, rissa sfiorata durante Chelsea-Arsenal
MANCINI-BALOTELLI. Ritroviamo il Mancio che, sulla panchina del Manchester City, ebbe modo di discutere con i vari Tevez, Given e Adebayor. Ma il corpo a corpo con Balo, durante una sessione d’allenamento, segnò la rottura definitiva tra i due -
Balotelli-Mancini, rissa in allenamento. Cessione vicina?
ROSSI-LJAJIC. Probabilmente l’episodio più clamoroso registrato in Serie A negli ultimi anni. Stagione 2011/12, al Franchi si gioca Fiorentina-Novara. Viola sotto di due gol, Delio Rossi corre ai ripari e al 32’ sostituisce Ljajic con Olivera -
Follia in panchina a Firenze, le immagini di Delio "pugile"
Raggiungendo la panchina, il serbo applaude ironicamente la decisione dell’allenatore che perde le staffe: prima un alterco verbale, poi un’aggressione vera e propria ai danni di Ljajic. Il tutto sotto gli sguardi basiti di staff e giocatori -
Follia in panchina a Firenze, le immagini di Delio "pugile"
La vicenda compromette la permanenza di Rossi alla Fiorentina, che lo esonera immediatamente. Il tecnico romagnolo rimedia 3 mesi di squalifica dal giudice sportivo e successivamente perderà pure il ricorso presentato contro la dirigenza viola -
Follia in panchina a Firenze, le immagini di Delio "pugile"
DI CANIO-CLARKE. Allenatori italiani focosi anche Oltremanica: prima di guidare il Sunderland, l’ex laziale riportò lo Swindon Town in League One. Memorabile la rissa nel tunnel con il suo attaccante, che dopo l’episodio venne cacciato -
Carling Cup, lite dura tra Di Canio e Clarke
MOURINHO-VILANOVA. Nella nostra carrellata figura ancora Mou, stavolta alle prese con il compianto ex Barça scomparso nel 2014. Agosto 2011, ritorno Supercoppa, a Madrid c’è il Clasico: ricordate il dito nell’occhio di Tito durante un parapiglia? -
Mourinho-Vilanova, manate e dita negli occhi. I video
GUARDIOLA-SOLBAKKEN. Pep insolitamente nervoso ai titoli di coda con il collega del Copenhagen, tanto da sfiorare la zuffa. Il motivo? Il norvegese condanna la condotta di Pinto, portiere che simulando il fischio dell’arbitro ingannò un avversario -
Guardiola ha scelto la Premier: "Allenerò in Inghilterra"
BALDINI-DI CARLO. Una vicenda tra il comico e l’assurdo, forse dettata dal caldo d’agosto. Al Tardini si gioca Parma-Catania (finale 2-2), gara vibrante anche a bordo campo: i due allenatori non se le mandano a dire, volano insulti e provocazioni -
Il calcione di Baldini al collega Di Carlo durante Parma-Catania
Invitato da Di Carlo ad abbandonare il campo, Baldini reagisce rifilandogli un calcio nel sedere: espulso, rimediò 5 turni di squalifica. A distanza di anni il tecnico toscano non l’ha digerita: “Avrei dovuto colpirlo in testa vista la persona che è” -
Il calcione di Baldini al collega Di Carlo durante Parma-Catania
CASTORI. Prima di stupire alla guida del Carpi, l’allenatore marchigiano fece parlare di sé nella finale playoff del 2004 che regalò la Serie B al Cesena. L’epilogo contro il Lumezzane, nel quale partecipò ad una maxi-rissa, gli valsero 2 anni di stop -
Il calcione di Baldini al collega Di Carlo durante Parma-Catania
SOVIERO. Sono leggendari gli epiteti, di natura squisitamente campana, che l’ex portiere riservava in campo. Superò il limite nel Venezia quando, al San Filippo, si scagliò contro l’intera panchina del Messina: 5 mesi di squalifica, un anno a Maldonado -
Mancini: "Sarri è un razzista, mi ha insultato pesantemente"
FERGUSON-BECKHAM. Altrettanto leggendario è l’episodio tra le fila dei Red Devils che lega due protagonisti assoluti di quel gruppo. In realtà accadde nello spogliatoio, tuttavia lo scarpino lanciato da Sir Alex colpì involontariamente Becks al volto -
Beckham: "Ancelotti o Ferguson? Entrambi vincenti"
MONTELLA-CAPELLO. Un rapporto complicato tra i due tra indifferenza e insofferenza. È l’anno dello scudetto, festa rinviata a Napoli: a 7 minuti dalla fine il tecnico pretende un miracolo dall’Aeroplanino. Vola una bottiglietta, poi insulti a raffica -
Mancini: "Sarri è un razzista, mi ha insultato pesantemente"
PANUCCI-LIPPI. Se il difensore non fu aggregato tra gli Azzurri del 2006 lo deve alla conflittualità esasperata con l’allora ct. L’Inter di Lippi naufragava pure nello spogliatoio a partire dagli screzi con Panucci: impossibile riallacciare il rapporto -
Mancini: "Sarri è un razzista, mi ha insultato pesantemente")
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