Maradona: "De Laurentiis pensi al cinema. Con Higuain ha sbagliato"

Calcio
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Il Pibe de Oro parla del Napoli da vero tifoso: “Col Milan dovevamo vincere. De Laurentiis? Se viene a Dubai, gli offro un caffè. Ma non avrebbe dovuto parlare del sovrappeso di Higuain. Non si dicono certe cose prima di una gara importante. Infantino? Lavorava con Platini e Blatter, come fa a non conoscere il loro operato? E' scemo o rimbambito?"

Se il Napoli vince lo scudetto  posso anche venire. Se De Laurentiis m'invita per lo scudetto, io arrivo". Annuncia Maradona, intervenendo in collegamento da Dubai a una trasmissione su Piuenne. Maradona ha anche precisato la sua opinione su Sarri, che aveva criticato a inizio stagione: "Non ho mai parlato male di Sarri - ha detto - ho il massimo rispetto del signor Sarri già prima che vincesse. Avevo soltanto detto che doveva imparare a far vincere la squadra e lo sta facendo molto bene. E' un allenatore tifoso del Napoli e vuole che gli azzurri vincano e mette bene la squadra in campo, perchè il Napoli gioca bene al calcio. Sarri è sempre stato rispettoso. Quando l'ho criticato non aveva lo spogliatoio in mano, oggi è diverso. Si vede che ognuno sa quello che vuole l'allenatore. Certo il Napoli non ha i ricambi di altre squadre, ma questo aumenta i meriti di Sarri, anche se si vede che in campo ci sono alcuni giocatori stanchi".

 

Con il Milan occasione persa - Maradona ha parlato anche delle ultime prestazioni degli azzurri: "Dovevamo vincere con il Milan, abbiamo perso un'occasione. Anche ieri il Napoli ha approfittato dell'errore di Marcos Alonso, ma non è riuscito a vincere". E quando gli chiedono di paragonare il suo Napoli con quello di oggi, Diego spiega: "Non è un paragone che si può fare. Noi avevamo 4-5 giocatori che decidevano la partita".

 

Napoli nel futuro - "A Dubai sto benissimo. Lavorare con il Napoli? Credo di poter dare qualcosa. Ho letto sui giornali che De Laurentiis vuole parlare con me, ma non l'ha ancora fatto. L'ho visto tre o quattro volte e non mi ha mai detto di fare la bandiera del Napoli a livello internazionale. Spero di poterlo incontrare per parlarne, io sono a Dubai, lui viaggia molto tra Italia, Los Angeles e  New York. Venga un giorno qui, gli offro un caffè".

 

Infantino? Sapeva operato Platini e Blatter -"Non capisco una cosa: lavorava con loro, come fa a non conoscere il loro operato? E' uno scemo, oppure un rimbambito. Ovviamente mi assumo le responsabilità di quanto dico".  

 

Mertens deve giocare di più -  Maradona ha poi parlato anche dei giocatori del Napoli, in particolare di Insigne che per fantasia e tecnica viene volte paragonato a lui: "Lorenzo deve essere più protagonista e deve comandare lui l'attacco del Napoli: con il suo movimento può fare la differenza. Ho saputo della rapina che ha subito e mi dispiace, ai miei tempi non avevamo questi problemi. I giocatori venivano rispettati". Maradona ha guardato alle prossime gare del Napoli: "Il Napoli ha un calendario più semplice e deve sfruttarlo senza commettere passi falsi contro le piccole. Noi chiudevamo subito queste partite. Non sarà facile raggiungere la Juve che èmolto cinica e bisognerà approfittare di un eventuale passo falso. Mi piacciono tanti giocatori, Koulibaly e Allan soprattutto. Ho un debole per Mertens: ha dribbling, sa giocare e sa fare squadra. Sarri deve farlo giocare di più".

<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="en" dir="ltr">You get it, Diego ;) <a href="https://t.co/TwHF1MRLfS">pic.twitter.com/TwHF1MRLfS</a>&mdash; Dries Mertens (@dries_mertens14) <a href="https://twitter.com/dries_mertens14/status/705075265441927172">2 marzo 2016</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>

Su De Laurentiis e Higuain - Maradona non ha risparmiato una critica al presidente azzurro per la battuta sul peso di Higuain: "Non avrebbe dovuto parlare del sovrappeso di Higuain. De Laurentiis dovrebbe occuparsi di cinema e non di calcio. Non si dicono certe cose prima di una gara così importante come quella della Fiorentina". L'asso argentino ha annunciato che presto verrà in Italia: "Sarò a Roma per incontrare Papa Francesco e resterò una settimana. Poi ringrazia Salvatore Iodice, l'artista che ha restaurato pochi giorni fa il mio murales a Napoli".

 

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