Il patron del club emiliano non pone limiti alla sua squadra ed elogia naturalmente mister Di Francesco, paragonandolo al Ranieri dei miracoli: "Un grandissimo allenatore con una caratteristica che non tutti hanno: far crescere i giovani"
"Il Sassuolo di Di Francesco come il Leicester di Massimo Ranieri? Sì, ci stiamo lavorando". Non mette limiti all'ambizione il presidente uscente di Confindustria Giorgio Squinzi, intervenuto a margine dell'inaugurazione alla Fiera di Milano, a Rho, della 55esima edizione del Salone del mobile.
"Eusebio Di Francesco - ha aggiunto Squinzi - è un grandissimo allenatore e con noi si sta trovando particolarmente bene, anche perché ha una caratteristica che non tutti gli allenatori hanno e cioè quella di far crescere i giovani affidati alle sue cure. Per dire se c'è una somiglianza tra le due storie, quella di Ranieri e quella di Di Francesco, è ancora presto e poi c'è troppa differenza di età tra i due. Può essere, invece, che ci sia una similitudine tra le due società. Noi non mettiamo limiti alla Provvidenza, anche se il nostro obiettivo resta quello di portare il Sassuolo stabilmente nelle prime cinque squadre italiane e, di conseguenza, arrivare ad affacciarci in Europa. Poi - ha concluso sorridendo il presidente della società emiliana - quando saremo lì, credo che tutto sia possibile...".