Crotone a caccia dell'aritmetica. Spezia-Pescara vale i playoff
CalcioSecondo match point promozione per la capolista, impegnata a Cesena nell'anticipo della 37.a giornata della Serie B. Il Cagliari fa tappa a Como, trasferte per Bari e Trapani contro Ascoli e Avellino. Big match al Picco, scontro diretto come Brescia-Entella. Punti salvezza a Livorno e Salerno
La cornice era allestita, d’altronde uno Scida addobbato per le grandi occasioni attendeva solo la festa. Smarriti i pezzi necessari per completare il puzzle promozione, il Crotone torna subito in campo a caccia dell’aritmetica Serie A: dopo lo Spezia i calabresi incontrano un’altra candidata ai playoff, il Cesena nel bunker del Manuzzi. Indispensabili nel weekend come nel turno infrasettimanale, i rossoblù auspicano risultati favorevoli provenienti dagli altri campi: qualora Juric battesse i romagnoli, Bari e Trapani non dovrebbero vincere contro Ascoli e Avellino. Alla capolista potrebbe bastare anche un pareggio per raggiungere la massima serie con 5 gare d’anticipo, ma in quel caso le due rivali dovrebbe cadere nelle rispettive trasferte. Difficile incastrare tutti i tasselli utili, tuttavia il countdown rossoblù scorre verso il rientro allo Scida contro il Como. Un discorso prematuro per il Cagliari comunque proiettato al salto di categoria, destinazione ambita pure nell'incerta bagarre playoff. Dubbi che la 37.a giornata della Serie B è chiamata a sciogliere.
Verso la festa - Ancora una volta il campionato concede la passerella al Crotone, atteso nell’anticipo contro il Cesena. L’aritmetica promozione pretende le combinazioni di martedì, ma l’ultima fatica può giungere proprio dal Manuzzi: piegati da Lapadula, i romagnoli cercano lo slancio playoff che ad ora li esclude dalla griglia ufficiale. Nel confronto tra difese d’oro (31 e 29 gol concessi) Juric fa leva sull’entusiasmo del gruppo, lo stesso che il crotonese Drago ha guidato per oltre tre stagioni dove figuravano altri ex tra Ciano, Gomis e Djuric. Un match che profuma di Serie A come la trasferta del Cagliari al Sinigaglia, impianto del Como viceversa prossimo al ritorno in Lega Pro. Reduci dal 6-0 al Brescia, exploit che li priverà degli squalificati Farias e Joao Pedro, i sardi non raggiungeranno la Serie A in caso di successo ma la festa è dietro l’angolo. Calcoli alla mano nemmeno i lombardi di Cuoghi sono spacciati, tuttavia il ritardo di 8 lunghezze dalla Salernitana è solo destinato a lievitare.
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr">Siamo tornati!!!<a href="https://twitter.com/hashtag/CagliariBrescia?src=hash">#CagliariBrescia</a>, il match report: <a href="https://t.co/G4z45fCFfb">https://t.co/G4z45fCFfb</a> <a href="https://t.co/kPRam2thrY">pic.twitter.com/kPRam2thrY</a>— Cagliari Calcio (@CagliariCalcio) <a href="https://twitter.com/CagliariCalcio/status/721376191219965952">16 aprile 2016</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
Capitolo playoff - Se la promozione immediata resta un discorso riservato a Crotone e Cagliari, il terzo pass verso la A promette una bagarre senza precedenti. Sono 7 le candidate in 5 punti a partire dal Bari, in pole position dopo l’evoluzione recente: 5 vittorie in 6 gare per i pugliesi di scena sul campo dell’Ascoli dell’ex Mangia. La capolista auspica un loro passo falso così come del Trapani, squadra dalla clamorosa ascesa: 6 successi di fila, 10 match immacolati e 29 gol segnati nel 2016. Numeri che dicono molto sulla rivelazione di Cosmi in trasferta al Partenio contro un Avellino privo di stimoli. A stretta distanza dai siciliani preme la coppia Spezia-Pescara di fronte nello scontro diretto: il big match presenta gli scintillanti liguri del girone di ritorno (32 punti) opposti alla banda Oddo risorta nel segno di Lapadula (4 reti in 3 partite). Di coppia in coppia, Novara ed Entella completano il lotto delle aspiranti alla promozione: la svolta dei piemontesi, sancita al 93’ contro il Livorno, reclama il bis a Lanciano contro la Virtus già allenata da Baroni. Un cliente ostico come il Brescia al Rigamonti, prossima tappa dei liguri incantati dai sogni al vertice: striscia di 11 incontri utili per la squadra di Aglietti attesa dall'incrocio playoff.
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="en" dir="ltr">.<a href="https://twitter.com/LivornoCalcio">@LivornoCalcio</a>, torna Gelain <a href="https://t.co/r05bnbvm9o">https://t.co/r05bnbvm9o</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/SerieB?src=hash">#SerieB</a> ConTe.it <a href="https://twitter.com/hashtag/CalcioVero?src=hash">#CalcioVero</a> <a href="https://t.co/1xjk8GJPxJ">pic.twitter.com/1xjk8GJPxJ</a>— Lega B (@Lega_B) <a href="https://twitter.com/Lega_B/status/721641350156914688">17 aprile 2016</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
Zona salvezza - Anche il Perugia insegue il treno spareggi distante 6 punti, ma la trasferta al Braglia riserva scintille: il Modena colleziona sconfitte (5 in 6 turni) e latita al terzultimo posto. Il fattore interno è l’ultima chiave per riemergere. In acque meno agitate la Ternana riceve la Pro Vercelli in fuga dai playout a 40 punti, quota condivisa con il Latina destinato all’Ardenza: Livorno in caduta libera tra ko in serie (5 di fila) e l’ennesimo cambio in panchina, dove Gelain è chiamato all’impresa. Amaranto senza più appelli nella frana che vale il penultimo posto. Punti preziosissimi in palio anche all’Arechi, teatro di Salernitana-Vicenza: granata in ascesa ma tutt’altro che salvi, obiettivo che la cura Lerda sta invece conquistando attraverso risultati e prestazioni di qualità.