LA FOTOGALLERY. Negli ultimi cinque anni si sono fregiati del titolo di Campioni d'Italia con la Juventus anche giocatori che a Torino sono stati delle semplici comparse. Arrivati come potenziali talenti, sotto la Mole si sono rivelati dei veri e propri flop. Ma alla fine, chi vince ha sempre ragione...
Non solo le grandi intuizioni come gli acquisti di Barzagli, Pirlo, Vidal, Pogba, Tevez, Dybala, ecc. Nei cinque anni in cui la Juve ha vinto altrettanti scudetti, il mercato di Marotta e Paratici ha portato allo Stadium anche giocatori che hanno fallito, pur essendosi cuciti addosso il tricolore. Tra questi come non ricordare Krasic, Elia e Bendtner? -
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Arrivato alla Juve come promessa su cui scommettere per far volare la fascia nel 4-2-4 di Antonio Conte, Eljero Elia si è presto rivelato un flop. Appena 5 le sue presenze senza mai segnare. Malgrado ciò, l'olandese ha nel suo personale palmares lo scudetto vinto dai bianconeri nel 2011/2012 -
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Milos Krasic era sbarcato a Torino nel 2010 come nuovo Nedved (questione di look, ovviamente). Bene nella prima stagione con Delneri in panchina. Malissimo con Conte, con cui il serbo non ha mai legato. La sua seconda e ultima stagione in bianconero è stata quella del 2011/2012, in cui ha guardato i compagni vincere lo scudetto. Per lui sette presenze e un gol -
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Paolo De Ceglie è un prodotto del vivaio della Juventus. Nelle giovanili è stato per anni compagno di Marchisio. Solo che i due hanno avuto sorti diverse una volta in prima squadra. Il laterale non ha mai inciso davvero. E presto da promessa si è trasformato in un flop. Per lui tre titoli con la maglia della Juve: 2011/12, 2012/13, 2014/15 -
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Come dimenticare Nicklas Bendtner... L'attaccante danese, 9 presenze e 0 gol nella stagione dello scudetto del 2012/2013, è ricordato a Torino per la sua stazza fisica (non sempre longilineo, diciamo) e per la sua scarsa capacità di incidere -
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Fosse arrivato qualche anno prima, chissà. Ma il Nicolas Anelka che hanno conosciuto i tifosi della Juve (due spezzoni di gara, 0 gol) è un lontanissimo parente di quello che ha fatto faville in Inghilterra. Il francese è arrivato a Torino a gennaio 2013: giusto in tempo per mettere nel suo palmares lo scudetto di quella stagione -
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Nell'estate 2012 Isla è sbarcato alla Juve e dirigenti e tifosi si erano illusi di aver comprato un giocatore duttile, uno che sarebbe rimasto a lungo in bianconero. Invece il suo percorso è stato tortuoso e mai convincente. Malgrado questo, il cileno è stato Campione d'Italia 2012/13 e 2013/14 -
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Più che un flop, Federico Peluso è stato un semplice ed onesto gregario. Campione d'Italia 2012/2013 e 2013/2014, di lui i tifosi ricordano l'assist per il gol di Matri in Champions (edizione 2012/2013) nella trasferta vittoriosa a Glasgow contro il Celtic -
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E passiamo a Romulo. Non un acquisto (era arrivato dall'Hellas Verona con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto), ma una comparsa. Questo però non per suoi demeriti, quanto per una serie di infortuni che ne hanno compromesso la stagione 2014/2015, in cui ha contribuito allo scudetto con appena 4 presenze -
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Arriviamo alla stagione attuale. Difficile trovare difetti nella squadra fresca campione d'Italia. Ma a ben guardare uno c'è: Hernanes. Il brasiliano è stata l'unica nota stonata dell'anno. Da lui i dirigenti bianconeri si aspettavano tanto. Promessa non mantenute -
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