Ventura: "Con la Macedonia partita molto delicata"
CalcioIl ct della Nazionale non si fida dei prossimi avversari degli Azzurri: "Hanno perso due partite ma sono stati sfortunati". Giocherà Verratti: "Lui e De Rossi sono in antitesi". Sul caso Pellé: "Il suo gesto una mancanza di rispetto"
"Sarà un match difficile da giocare in trasferta. Dobbiamo interpretare bene la partita, sarà una gara importante e determinante. Un match estremamente delicato". Il ct della nazionale italiana, Giampiero Ventura, si esprime così sul match di Skopje contro la Macedonia, terzo impegno degli azzurri nel girone di qualificazione mondiale. "Non svelo certo come giocheremo, se a uomo o a zona. La Macedonia ha giocatori importanti in attacco e vanno limitati sia in maniera individuale, sia con l'aiuto di tutta la squadra. E' vero che hanno perso le prime due partite, ma sono stati sfortunati", aggiunge Ventura in conferenza stampa, dove annuncia la presenza dal 1' di Marco Verratti:
"E' un giovane importante, un capitale della nazionale azzurra, domani dovrebbe giocare, se non succedono cose strane stanotte. Con la Spagna non poteva essere della partita e comunque sono soddisfatto della prestazione di De Rossi. Ho detto che Marco e Daniele sono in antitesi per una questione di caratteristiche, ma poi nel calcio mai dire mai... Ricoprono più o meno lo stesso ruolo, poi dovesse essere necessario potrebbero anche giocare insieme. Per quanto riguarda il turnover, qualcosa cambieremo".
"Il gesto di Pellé è stato una mancanza di rispetto, non solo verso me ma verso i compagni e l'azzurro. E' stato un gesto che ha annacquato l'immagine che questa squadra si è costruita con il lavoro". "E' stata una decisione presa da federazione e tecnico - aggiunge capitan Buffon - e nella quale noi giocatori non mettiamo bocca".