Confederations Cup 2017, c'è anche il Messico

Calcio

Rosario Triolo

El Tricolor  ha l'occasione di riacquisire prestigio agli occhi dell'Europa. Il punto forte rimane l’attacco, con stelle come Chicharito Hernández, Carlos Vela, Giovani dos Santos e Raúl Jimenez. Ma gli occhi dell’Italia saranno puntati tutti sul neo-giallorosso Héctor Moreno

Nonostante un cammino di qualificazione al Mondiale che sembra al riparo da catastrofiche sorprese negative, il lavoro del Ct Osorio è sempre carico di pressioni. Il ricordo dei sette gol subiti nella Copa América Centenario contro il Cile pesa ancora sulla valutazione del lavoro dell’allenatore, e la Confederations Cup è la migliore occasione per far bella figura fuori dai confini del centroamerica e restituire prestigio all’immagine macchiata del Tricolor.


L’età media della squadra è alta, il gruppo di giocatori sempre lo stesso ormai da un po’ di tempo. Il punto forte rimane l’attacco, ricco di scelte, con stelle come Chicharito Hernández, Carlos Vela, Giovani dos Santos e Raúl Jimenez. Il punto debole il gioco aereo, per una squadra la cui altezza media non raggiunge il metro e ottanta. In difesa sarà ancora presente il leader storico della nazionale, Rafa Márquez, ma gli occhi dell’Italia saranno puntati tutti su Héctor Moreno, elemento imprescindibile dello schieramento titolare, appena acquistato dalla Roma.