
Sondaggio Marca: quale squadra di calcio ha il logo più bello di sempre? LA FOTOGALLERY
Super sondaggio di Marca sugli stemmi più belli di sempre delle squadre di calcio. Accantonati tifo personale, storia del club e qualità della squadra: in gioco solo l'estetica. Chi ha vinto?

Ecco la "top 30" votata su Marca: percorriamo a ritroso tutte le posizioni fino al vincitore assoluto

30 - BAYERN MONACO. Colori social biancorossi del club con al centro dei diamanti azzurri e bianchi, che richiamano la bandiera della Baviera

29 - MANCHESTER CITY. Rinnovato a partire dal 2016-17, si ispira allo stile del logo negli anni Sessanta. Al centro del cerchio un piccolo scudo diviso in due parti: nella metà superiore si trova una nave, che rappresenta il canale di Manchester (Manchester Ship Canal), mentre nella metà inferiore si trova la rosa rossa dei Lancaster, che rappresenta la contea del Lancashire

28 - PUMAS (anche noto come Club Universidad Nacional, squadra Messicana di Città del Messico). Immediato il legame tra nome e logo. Quel soprannome venne coniato dall'allenatore di football americano (su cui la società inizialmente puntava negli anni Cinquanta) Tapatio Mendez, dicendo ai suoi giocatori, per motivarli, di essere come dei puma

25 - JUVENTUS. Il pittogramma che riproduce la lettera «J» stilizzata è il nuovo simbolo adottato dalla Juve a partire dalle stagione 2017-18

22 - PARIS SAINT GERMAIN. Immediato il richiamo alla città di Parigi (e alla Tour Eiffel) anche per il Psg

19 - CHELSEA. Due palloni da calcio e due fiori rossi nel cerchio blu. Al centro un leone cerimoniale con un bastone, già visto nello stemma dal 1953

18 - BENFICA. Scudo con i colori della squadra, il rosso e il bianco: al centro la sigla “SLB" e sullo sfondo una ruota di bicicletta, tratta originariamente dallo “Sport Club de Benfica”. Sotto l’aquila il motto latino "E pluribus unum", che significa “Da molti, uno”

17 - INTER. Il simbolo originario dell'Inter fu disegnato dall'illustratore Giorgio Muggiani, ispirato a quello dei club inglesi, lo stemma riportava le lettere FCIM sovrapposte in bianco su uno sfondo costituito da un cerchio dorato, circondato da un cerchio nero, che a sua volta era circondato da un cerchio azzurro. Venne abbandonato e poi riadottato, modernizzato, dal 1990

16 - PORTO. Per i portoghesi logo complesso che ha come base un vecchio pallone da calcio blu. Al centro uno scudo diviso in quattro (primo e quarto quadrante: armi nazionali, secondo e terzo quadrante: immagine della Madonna che tiene in braccio Gesù bambino fiancheggiata da due torri con le parole latine "Civitas Virginis”). Il tutto sormontato da una corona che regge un drago verde con uno stendardo rosso inscritto con "Invicta"

15 - ATLETICO MADRID. Bande verticali bianche e rosse e un triangolo blu che contiene le sette stelle (a cinque punte, numero indicante le province limitrofe a Madrid) della costellazione dell'Orsa Maggiore, presenti sia nello stemma cittadino, sia nella bandiera della comunità autonoma di Madrid. All'interno del triangolo vi è inoltre l'immagine dell'orso con il corbezzolo, simbolo della città di Madrid.

13 - AJAX. Il simbolo degli olandesi rappresenta invece la testa di Aiace Telamonio, tra i protagonisti dell'Iliade di Omero. È disegnato con undici tratti, che rappresentano gli undici giocatori in campo

10 - VALENCIA. Giallorosso il simbolo della città, con l'apposizione di un pipistrello a sovrastare il logo. La presenza dell’animale è spiegata con varie teorie: secondo un'ipotesi, l'origine sarebbe legata all'ampia diffusione di questo mammifero nella regione valenciana. La seconda risale al 2 ottobre 1238, quando Giacomo I d’Aragona entrò in città riconquistandola dai Mori: un pipistrello atterrò sopra una sua bandiera e lui lo interpretò come un buon segnale

9 - CELTIC GLASGOW. Fondata nel 1888, già dal 1889 in poi gli scozzesi hanno sempre avuto un unico e solo stemma, ovvero un quadrifoglio verde e bianco bordato da circonferenze verdi. Non sono certi i motivi dell'adozione di questo simbolo, ma è chiaro il riferimento, almeno per somiglianza, allo shamrock irlandese

7 - BARCELLONA. Per i catalani ovvio richiamo alla propria terra e ai propri colori. Nella porzione in alto a sinistra la "croce di Jordi", mentre a destra la bandiera della Catalogna. Completano lo stessa i colori "blaugrana" del club e un pallone di cuoio

6 - LIVERPOOL. Al centro del logo dei “Reds” il Liver Bird, l'uccello mitologico metà cormorano metà aquila riprodotto in due statue bronzee che campeggiano sulle due torri del municipio della città. Il tutto è sormontato da una stilizzazione dell'ingresso di Anfield e la scritta You'll Never Walk Alone (Non camminerete mai soli), che è anche il titolo dell'inno ufficiale. Le fiamme ai lati dello scudo sono a ricordo delle vittime della strage di Hillsborough

5 - WYDAD CASABLANCA (club marocchino con sede nella città di Casablanca). Diverse versioni circolano circa l'origine del nome Wydad Casablanca. Wydad in arabo significa amore ma il motivo potrebbe essere perché uno dei fondatori del club aveva da poco guardato l'ultimo film dell'attrice e cantante egiziana Umm Kulthum, il cui titolo era: "Wydad."

4 - REAL MADRID. Per i "Blancos" lettere iniziali del club intrecciate su scudo bianco. Sopra la corona reale, mentre la banda trasversale violetta rappresenta la Castiglia

3 - AL AHLY SPORTING CLUB (società polisportiva egiziana con sede nella città del Cairo). Lo stemma venne disegnato la prima volta il 3 novembre 1917 da Mohammad Sherif Sabry Bek, membro del club in quel periodo, e zio del Re Faruq. Mentre i colori sociali dell'Al-Ahly derivano dall'originaria bandiera dell'Egitto

1 - PALMEIRAS. Bianco e verde come i colori del club. Per il Palmeiras otto stelle a circondare il logo, in cui è inserito uno scudo con la lettera "P"