Insulti ad arbitro donna, squalifica di 7 mesi ad allenatore di seconda categoria

Calcio
L'arbitro Sara Semenzin

Brutto episodio nella gara di 2ª Categoria veneta tra Marchesane e Real Stoppari: l'allenatore ospite, James Roggia, si è rivolto con espressioni irriguardose e sessiste nei confronti dell'arbitro 19enne Sara Semenzin. Per lui 7 mesi di squalifica

VIOLENZA SUGLI ARBITRI, MINIMO 1 ANNO DI SQUALIFICA

Nei giorni più importanti per la sensibilizzazione al problema della violenza sulle donne, un altro episodio spiacevole a carattere sessista si verifica su un campo di calcio in Italia. Vittima, questa volta, l’arbitro Sara Semenzin della sezione di Castelfranco Veneto, che, durante il match di Seconda Categoria veneta (Girone G) tra Marchesane e Real Stoppari (in scena, per assurdo, proprio durante la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne), è stata insultata dall’allenatore della squadra ospite, James Roggia. Il tecnico del Real Stoppari, poi espulso, in un momento concitato della gara, si è rivolto infatti nei suoi confronti invitandola a cambiare lavoro e di “darsi ai fornelli la domenica”. Espressione che non è passata inosservata ed è stata pesantemente sanzionata dal Giudice Sportivo, che ha sancito una squalifica di 7 mesi, fino al 30 giugno 2019, “per l'atteggiamento violento ed irriguardoso nei confronti della direttrice di gara”. Le conseguenze della "vergognosa espressione di inciviltà” rivolta alla 19enne, scrive il Giudice Sportivo, hanno portato anche alla multa per le due società, colpevoli di non aver fatto nulla per calmare gli animi ed evitare che gli spettatori amplificassero l'atteggiamento discriminatorio.