
Cento gol in 180 partite, ad appena 20 anni e 173 giorni. È il record stabilito da Mbappé, più precoce di Messi e Cristiano Ronaldo, che alla sua età non avevano segnato così tanto. Ecco quanto hanno impiegato a entrare nel “club dei 100” i migliori attaccanti del mondo

Con il gol segnato con la maglia della Francia contro Andorra, Mbappé ha raggiunto quota 100 gol in carriera (tra club e nazionale) ad appena 20 anni e 173 giorni, in sole 180 partite giocate. Meglio di fenomeni come Messi o Cristiano Ronaldo

Corre veloce il giovanissimo Mbappé, ma per capire meglio la portata della sua impresa conviene scoprire a che età sono entrati nel club dei “100 gol in carriera” i suoi colleghi, confrontando i suoi numeri con quelli di alcuni tra i più grandi attaccanti dell’era moderna

Intanto Mbappè, sogno di mercato del Real Madrid di Zidane, non ha voluto svelare il suo futuro: "Non è il momento di parlare del Real Madrid”, ha detto. “Mi chiedete sempre la stessa cosa, ma non è il momento"

CRISTIANO RONALDO: 23 anni e 18 giorni. Mbappé al Real permetterebbe finalmente ai tifosi della Casa Blanca di dimenticare CR7. Che però tagliò il traguardo dei 100 gol in carriera quando giocava nel Manchester United, il 23 febbraio 2008, con una doppietta al Newcastle in Premier League. Qualche giorno prima (22 anni e 356 giorni) se calcoliamo anche un paio di reti segnate in amichevole con il Portogallo, gol che però non sono stati “conteggiati” a Mbappé

LEO MESSI: 22 anni e 97 giorni. Mbappé batte anche Messi, che festeggiò quota 100 (considerando anche quelli segnati con il Barça B) il 29 settembre 2009 in un incontro di Champions contro la Dinamo Kiev, quando aveva già compiuto 22 anni

NEYMAR: 20 anni e 84 giorni. Solo O’Ney batte, di qualche mese, Mbappé. Il brasiliano raggiunse quota 100 (di cui 3 con la Seleçao) quando ancora giocava nel Santos, nell’aprile 2012

LUIS SUAREZ: 22 anni e 271 giorni. Precocissimo, con le stagioni in Olanda tra Groningen e Ajax che l’hanno lanciato, il Pistolero fa 100 (di cui 5 con la nazionale) in Europa League, il 22 ottobre 2009, quando con i Lancieri affronta la Dinamo Zagabria

ROMELU LUKAKU: 22 anni e 138 giorni. Ancora meglio fece il belga, altro fenomeno di precocità, ma senza avvicinarsi nemmeno lui ai numeri di Mbappé. I 100 arrivano quando è all’Everton, nel settembre 2015, contro la sua ex-squadra, il West Brom

HARRY KANE: 23 anni e 215 giorni. Con una tripletta al Fulham in FA Cup l’attaccante del Tottenham sfondò quota 100 (compresi quelli segnati in Championship a inizio carriera) nel febbraio 2017. Paga un inizio carriera “incerto”, quando ancora non era il bomber che si è rivelato poi negli anni

ZLATAN IBRAHIMOVIC: 24 anni e 47 giorni. Cammino simile a quello di Ibra, arrivato a 100 solo a 24 anni, quando giocava in Italia con la maglia della Juventus. Lì Fabio Capello gli “insegnò” a segnare, facendolo diventare più determinato in area di rigore. Non è un caso che nella seconda fase della sua carriera i suoi numeri siano cresciuti in maniera vertiginosa, tanto che Zlatan ha da poco tagliato il traguardo dei 500 gol da professionista (compresi quelli nelle amichevoli con la Svezia)

GONZALO HIGUAIN: 23 anni e 288 giorni. Partenza a razzo nel River Plate, passaggio al Real Madrid giovanissimo dove deve lasciare un po’ dei suoi gol a Cristiano Ronaldo. Con la camiseta blanca arriva comunque a 100 (di cui 6 in nazionale) nel settembre 2011

MAURO ICARDI: 24 anni e 247 giorni. Nessuno, nell’era moderna, aveva tagliato il traguardo dei 100 gol in Serie A a neanche 25 anni. Record che detiene Icardi, che ha fatto 100 in carriera sommando le reti con Sampdoria e Inter segnando proprio, con la maglia nerazzurra, alla sua ex squadra, il 24 ottobre 2017