
Copertina nostalgica nell'ultimo numero della rivista francese, che ha riservato un ampio approfondimento alle maglie "entrate nella leggenda". Non le più belle ma quelle davvero riconoscibili, divise simboliche sia a livello di club che di Nazionali. L'Italia compare 7 volte tra le 50 indicate con un vanto speciale: è presente l'unica maglia di un portiere. Scopriamo chi è e risaliamo la classifica dalla coda fino al podio assoluto

50) LENS 1988-99

49) BRASILE 1958

48) GERMANIA OVEST 1988-91

47) AJAX 2018-19

46) DINO ZOFF (ITALIA 1982)

45) GERMANIA OVEST 1974

44) NAPOLI 1985-87

43) FLAMENGO 1970-80

42) LEEDS 1974-75

41) CAMERUN 2002

40) OLANDA 1988

39) ARGENTINA 1978

38) GERMANIA EST 1974

37) BARCELLONA 1998-99

36) INTER 1963-64

35) REIMS 1958-60

34) WEST HAM 1974-76

33) FRANCIA (vs Ungheria) 1978

32) NOTTINGHAM FOREST 1978-79

31) FRANCIA 1982

30) CROAZIA 1998

29) ZAIRE 1974

28) BRASILE 1986

27) SAMPDORIA 1991-92

26) INGHILTERRA 1966

25) RIVER PLATE 1949-50

24) CORINTHIANS 1982-83

23) REAL MADRID 2001-02

22) ARSENAL 1970-71

21) BARCELLONA 1974-76

20) NAPOLI 1988-89

19) NEW YORK COSMOS 1970

18) URSS 1960

17) BASTIA 1977/78

16) REAL MADRID 1956-64

15) LIVERPOOL 1977-78
Rosso da tradizione con un collo bianco a 'V' e loghi dorati: scendevano in campo così i Reds di Bob Paisley, campione d’Europa in quella stagione battendo in finale il Bruges con un gol di Kenny Dalglish (bomber straordinario di quella squadra)

14) MILAN 1989-90
Non servono presentazioni per quel gruppo di Arrigo Sacchi, vincitore in Coppa dei Campioni dopo l’1-0 al Benfica. Decise Rijkaard, uno degli iconici olandesi in squadra insieme a Gullit e Van Basten. Un "trio immortale" come lo definisce France Football

13) MARSIGLIA 1992-93
Proprio il Milan perse all’ultimo passo quell’edizione di Champions League contro i francesi, vittoriosi 1-0 grazie a Boli. Il capitano era Didier Deschamps, giocatore memorabile come la maglia che vestiva l’OM del presidente Bernard Tapie. Arriverà anche il titolo in campionato poi revocato per uno scandalo di corruzione

12) CELTIC 1966-67
C’è chi vanta un Triplete in bacheca, ma la squadra di Jock Stein fece addirittura meglio: scudetto, due coppe nazionali e pure la Coppa dei Campioni superando 2-1 l’Inter di Helenio Herrera

11) FRANCIA 1998
Il primo titolo mondiale davanti al proprio pubblico: non può che essere una festa quella dei Bleus nell’appuntamento casalingo. Li guidava Aimé Jacquet, in campo una sfilata di campioni con un immenso Zidane due volte a segno nella finalissima contro il Brasile

10) PSG 1982-83
Secondo trionfo consecutivo in Coppa di Francia per i parigini allenati da Georges Peyroche, formazione che aveva nell’olandese Kist il proprio miglior marcatore e indossava una casacca mitica secondo France Football

9) FRANCIA 1984
Maglie e trionfi che procedono a braccetto: è il caso dei Bleus allenati da Hidalgo che battono 2-0 la Spagna e salgono sul tetto d'Europa nel torneo casalingo. In gol in finale uno strepitoso Michel Platini, capocannoniere in quell’Europeo con 9 gol per la prima volta dei francesi

8) JUVENTUS 1983-85
Ritroviamo Platini stavolta in maglia bianconera, una delle più amate dai tifosi. Un biennio con Trapattoni in panchina e titoli a non finire: uno scudetto e una Coppa delle Coppe, poi la Supercoppa Uefa e la prima storica Coppa dei Campioni nel dramma dell'Heysel. Le Roi in campo era il leader assoluto: non è un caso che vinse tre volte il Pallone d’Oro in quel periodo

7) ARGENTINA 1986
Il secondo titolo mondiale dell’Albiceleste con un monumentale Diego Armando Maradona: non può che essere lui il protagonista di quell’edizione, 5 gol ma non solo. Impossibile dimenticare la folle doppietta ai quarti contro l’Inghilterra che l’ha consegnato alla storia

6) PERÙ 1970-82
“Splendore senza grandezza”, recita France Football. Effettivamente la Blanquirroja visse il suo miglior periodo grazie ad una generazione d’oro: Teofilo Cubillas il talento più illuminante, leader di una Nazionale che arrivò ai quarti del Mondiale ’70. In bacheca anche la Copa America del 1975 e un’ottima figura nell’82

5) BOCA JUNIORS 1981
No, non è un caso: è la maglia degli Xeneizes nell’unica stagione di Maradona prima del trasferimento al Barcellona. Per Diego ben 28 gol in 40 partite con la vittoria dell’Apertura e l’addio: questa casacca resta un cimelio per gli amanti del calcio sudamericano e naturalmente del Diez

4) BRASILE 1970
Un altro trionfo mondiale che, purtroppo, ci riguardò da vicino. Terzo successo della Seleçao dopo il 4-1 all’Italia nel torneo messicano: fenomenale la squadra del Ct Zagallo, gruppo che tra i tanti big vantava un infinito Pelé a segno proprio contro gli Azzurri

3) OLANDA 1974
"Oranje di fuoco", descrive France Football per la celebre "Arancia Meccanica" di Rinus Michels. L’artefice del rivoluzionario Ajax contava proprio sui suoi fedelissimi, loro come Johan Cruyff che era appena passato al Barcellona. Cinque vittorie in 6 gare prima della finalissima contro la Germania Ovest, vittoriosa 2-1 nonostante l’immediato vantaggio di Neeskens

2) SAINT-ETIENNE 1975-77
Ci sono due titoli nazionali per i Verts di Robert Herbin, squadra che indossava una maglia iconica grazie anche allo sponsor manifatturiero. Casacca di scena pure in Europa con la beffa in Coppa dei Campioni, finale persa contro il Bayern Monaco nel ’76. Quanto basta a France Football per ritenerla leggendaria

1) AJAX 1971-73
France Football che riserva il primo posto alla maglia dell’iconico Ajax d’inizio anni Settanta, "un simbolo d’eternità" per una squadra invincibile e indimenticabile. Già, perché la formazione di Kovacs conquistò tutto nel nome di un calcio mai visto prima: tutto facile in Olanda e soprattutto in Europa, tre Coppe dei Campioni consecutive come i Palloni d’Oro vinti da Johan Cruyff