Casillas si ritira: "Grazie calcio, mi hai dato tutto"

spagna

Il portiere spagnolo dice basta all'età di 39 anni: "Ho avuto la fortuna di poter fare quello che più mi appassiona", si legge nella lettera di addio. L'ultima partita giocata risale al 26 aprile 2019, prima dell'infarto che di fatto ha messo fine alla sua carriera. Buffon: "Grazie Iker, senza di te tutto sarebbe stato meno significativo"

Iker Casillas dice addio al calcio giocato. Questa volta lo fa in maniera definitiva, a poco più di un anno dall'attacco cardiaco che lo ha colpito nel maggio del 2019. Con eleganza, come è nel suo stile. Ha aspettato la vittoria del Porto nella finale della Coppa di Portogallo contro il Benfica prima di dare l'annuncio: "L'importante è il percorso che fai e le persone che ti accompagnano, non la destinazione verso cui ti porta, perché con il lavoro e lo sforzo tutto arriva da solo e penso di poter dire, senza esitazione, che ho avuto il percorso dei miei sogni", ha scritto attraverso i propri canali social. Il tutto accompagnato da una lunga lettera e da una foto che lo ritrae di spalle e con un paio di guanti in mano in uno stadio "particolare", un misto fra il Santiago Bernabeu (in onore del Real, la squadra di cui è stato leggenda) e l'Estadio do Dragao (casa del Porto, l'ultima maglia che ha vestito). Casillas, che lo scorso 29 maggio ha compiuto 39 anni, ha giocato la sua ultima partita ufficiale il 26 aprile 2019 (Rio Ave-Porto 2-2). Poi l'infarto che gli ha impedito di proseguire: "Oggi è uno dei giorni più importanti e difficili della mia vita sportiva: il momento di dire addio", si apre così la lettera postata sui social.

 

La lettera di addio

Un viaggio lunghissimo quello del portiere spagnolo: "Ho avuto la fortuna di potermi dedicare professionalmente a quello che più mi appassiona, mi dà soddisfazione e mi rende felice: il calcio", si legge nella lettera, che abbraccia tutta la carriera di Iker, fin da quando - bambino - giocava nei campetti battuti di Navalacruz e Mostoles. Poi un pensiero anche alla famiglia, che non lo ha mai abbandonato nei momenti più difficili: "Grazie a mia moglie e ai miei figli e scusate per il tempo che non ho potuto dedicarvi”. Un grazie ai compagni e agli avversari. Un grazie soprattutto al calcio: "Grazie per avermi donato tutto”.

casillas real madrid

vedi anche

Dalla Spagna: Casillas torna al Real da dirigente

La carriera in numeri

Dice addio al calcio uno dei portieri più iconici di sempre. Ha legato il suo nome al Real Madrid, nelle cui giovanili è arrivato nel 1990. L'addio nel 2015, dopo 725 presenze. Nel mezzo tanti trionfi, fra cui cinque campionati spagnoli, due Coppe del Re, quattro Supercoppe spagnole, tre Champions, due Supercoppe Uefa, una Coppa Intercontinentale e una Coppa del Mondo per Club. Con il Porto ha invece conquistato due campionati, una Coppa di Portogallo e una Supercoppa portoghese. Leggendaria anche la carriera con la maglia della Spagna. Casillas infatti ha parteciparto a cinque Europei (dal 2000 al 2016, record assoluto) e a quattro Mondiali (dal 2002 al 2014). Da segnalare i trionfi agli Europei del 2008 e del 2012, così come quello al Mondiale del 2010. Della Roja è il secondo calciatore per numero di presenze ufficiali (167) dopo Sergio Ramos. A livello individuale, detiene i record assoluti di presenze in Champions (181) e nelle competizioni Uefa per club (188), oltre ad essere il primatista di presenze nelle competizioni europee per il Real Madrid (157).

Il messaggio di Buffon

Anche Gigi Buffon ha voluto omaggiare sui social l'ex portiere del Real Madrid. "Dicono che la concorrenza ci rende migliori degli altri ma non perfetti di fronte a noi stessi. Forse questa futile ricerca della perfezione è ciò che ci ha reso ciò che siamo. Grazie Iker, senza di te, tutto sarebbe stato meno significativo".