Messi e non solo: quante espulsioni hanno ricevuto i più grandi giocatori del calcio?
L'argentino ha ricevuto il primo rosso della carriera con la maglia del Barcellona, il terzo considerando quelli con l'Argentina. L'attaccante non è certo l'unico grande campione della storia che ha dovuto fare i conti con qualche espulsione. Ricordate quelli 'presi' dagli altri big? Ecco la classifica (dati Transfermarkt)
10) PELÉ: 1 espulsione
Tra i dati ufficiali non risultano espulsioni, ma secondo Marca anche l'attaccante brasiliano ha ricevuto un rosso nella sua carriera. Secondo il quotidiano spagnolo, accadde in un'amichevole tra il Santos e la Nazionale colombiana, quando dopo vari insulti l'arbitro Guillermo Velaszquez decise di espellerlo. Decisione che fece rivoltare i compagni di squadra e il pubblico, tanto che la Federazione colombiana optò per cambiare arbitro e consentire a O'Rey il ritorno in campo nella ripresa
(foto Marca)
5) LIONEL MESSI: 3 espulsioni
Una manata dopo una "marcatura" piuttosto stretta di Asier Villalibre: è stata questa a far scattare per la Pulga il primo rosso della carriera con la maglia del Barça. Con l'Argentina, invece, ne aveva già collezionato 2. L'ultima nella Copa America 2019, dopo un testa a testa con Medel, mentre la prima la incassò addirittura 43 secondi dopo il suo debutto con la Nazionale in un'amichevole contro l'Ungheria
5) DIEGO ARMANDO MARADONA: 3 espulsioni
Stesso numero di rossi in carriera anche per El Pibe. La prima espulsione, casualità, arrivò con la Nazionale, al Mondiale '82 per un fallo di reazione contro il Brasile, poi altri due in Spagna: prima con il Barcellona nel derby contro l'Espanyol, poi a fine carriera in Europa con la maglia del Siviglia
5) RONALDO: 3 espulsioni
Tre cartellini rossi pure per il "Fenomeno" brasiliano. La prima volta con il Barça, poi all'Inter nel derby per un contatto con Ayala. Incassò un'espulsione anche con il Real Madrid, casualmente sempre in Italia, nel ritorno degli ottavi di Champions stagione 2004-05
5) ALFREDO DI STEFANO: 3 espulsioni
L'ex stella del Real Madrid "vanta" 3 rossi in carriera, di cui due in Liga e uno in Coppa dei Campioni. Resta nella memoria quello ricevuto nel 1956, in una partita tra il Las Palmas e i Blancos, in cui l'arbitro decise di espellere sia l'attaccante che un giocatore dei padroni di casa: iconica la sua uscita dal campo, accompagnato dalla polizia
(foto Marca)
5) JOHAN CRUYFF: 3 espulsioni
Anche il campione olandese ha visto sventolarsi tre volte il cartellino rosso. Una volta con l'Ajax in Coppa delle Fiere, un'altra con la sua Nazionale e un'altra con la maglia del Barcellona. A Malaga i tifosi invasero addirittura il campo per protestare e aggredire l'arbitro, con i giocatori blaugrana impegnati a proteggere il direttore di gara
3) GEORGE BEST: 4 espulsioni
Non è esente da questa classifica neanche l'ex centravanti nordirlandese, straordinario protagonista in particolare con la maglia del Manchester United. Fu con il Fulham, però, che incassò il primo cartellino rosso. Poi altri due con i Red Devils (tra cui nella finale Intercontinentale contro l'Estudiantes) e uno con la sua Nazionale: espulso per aver gettato un po' di fango del campo sull'arbitro
3) MARCO VAN BASTEN: 4 espulsioni
Risulta strano vista l'eleganza in campo e quella fuori, ma anche l'olandese ha ricevuto 4 rossi in carriera: tutti diretti, con la maglia del Milan. Tra queste ci fu quella incassata a Verona contro l'Hellas (in foto), quando i rossoneri finirono la gara in 8 per le espulsioni a Rijkaard e Costacurta
2) CRISTIANO RONALDO: 11 espulsioni
Al secondo posto di questa classifica c'è il portoghese che, nella prima parte di carriera, era più avvezzo al cartellino rosso. 4 le espulsioni ricevute con il Manchester United, 6 con il Real Madrid mentre con la maglia della Juve ha ricevuto il suo primo e fin qui unico cartellino rosso nell'esordio in Champions da bianconero a Valencia
1) ZINEDINE ZIDANE: 14 espulsioni
In cima a questa speciale classifica c'è Zizou. 11 addirittura i rossi diretti per il francese, l'ultimo dei quali è sicuramente il più ricordato e che fa più piacere a noi italiani: quello ricevuto nella finale Mondiale del 2006 per la testata a Materazzi