Coronavirus in Italia: il bollettino dei contagi, i dati e le news di oggi
Nelle ultime 24 ore in Italia registrati 22.865 nuovi casi di coronavirus su 339.635 tamponi effettuati (tasso positività 6,7%), che portano il totale dei positivi da inizio emergenza a 2.999.119. I decessi sono stati 339, con il totale delle vittime nel Paese che sale a 98.974. I ricoverati in terapia intensiva sono 2.475, 64 in più rispetto a ieri
Fontana: “Arancione rafforzato per proteggere ragazzi”
Vaccini, medici base chiedono incontro a nuovo Commissario
Vaccini, Governo: “Ipotesi campagna nelle aziende”
Alto Adige: 4 decessi e 253 nuovi casi
Roma, Spallanzani: 134 ricoverati (+4), 24 in terapia intensiva
Veneto sfiora 1.500 nuovi casi in 24 ore
Sala: “Preoccupato per crisi, Milano soffre di più”
Lombardia in arancione rinforzato da mezzanotte
Commissario Covid: “Già oltre 1mln vaccinazioni per over 80”
Vaccini: Lombardia verso ok somministrazioni in aziende
Oms: “Casi in aumento in Europa dopo sei settimane di calo”
Incontro Speranza-Figliuolo-Curcio su campagna vaccinale
Scuole Sardegna verso 100% presenza, presidi: “Ora i vaccini”
Alto Adige non esclude vaccinazioni di massa come Austria
Mosca: “Pronti a fornire vaccini per 50 milioni di europei”
Ema, avviata la valutazione del vaccino Sputnik
Vaccino, circolare ministero: "Possibile unica dose per chi è guarito dal Covid"
"E' possibile considerare la somministrazione di un'unica dose di vaccino" anti-Covid-19 nei soggetti con "pregressa infezione da SARS-CoV-2 (decorsa in maniera sintomatica o asintomatica). E' quanto si legge nella circolare del ministero della Salute 'Vaccinazione dei soggetti che hanno avuto un'infezione da SARS-CoV-2', firmata dal direttore della Prevenzione Gianni Rezza.
Vaccini, circolare ministero: dose a guariti dopo 3 mesi ed entro 6 da infezione
La somministrazione di un'unica dose di vaccino anti-SARSCoV-2/COVID-19 nei soggetti con pregressa infezione da SARS-CoV-2 è possibile, "purché la vaccinazione venga eseguita ad almeno 3 mesi di distanza dalla documentata infezione e preferibilmente entro i 6 mesi dalla stessa". L'indicazione è contenuta nella circolare del ministero della Salute 'Vaccinazione dei soggetti che hanno avuto un'infezione da SARS-CoV-2', firmata dal direttore della Prevenzione Gianni Rezza.
Ministero, vaccini: circolare guariti modificabile per rischio varianti
Le raccomandazioni in merito alla possibilità di somministrare un'unica dose di vaccino anti-Covid ai soggetti che hanno avuto un'infezione da SARS-CoV2' "potrebbero essere oggetto di rivisitazione qualora dovessero emergere e diffondersi varianti di SARS-CoV-2 connotate da un particolare rischio di reinfezione". E' quanto si sottolinea nella circolare del ministero della Salute 'Vaccinazione dei soggetti che hanno avuto un'infezione da SARS-CoV-2', firmata dal direttore della Prevenzione Gianni Rezza.
Circolare Ministero: vaccini, doppia dose a guariti se hanno immunodeficienze
La possibilita' di somministrare un'unica dose di vaccino anti-Covid ai soggetti che hanno avuto un'infezione da SARS-CoV-2 "non è da intendersi applicabile ai soggetti che presentino condizioni di immunodeficienza, primitiva o secondaria a trattamenti farmacologici". Lo sottolinea la nuova circolare del ministero della Salute. In questi soggetti, si legge nel documento, "non essendo prevedibile la protezione immunologica conferita dall'infezione da SARS-CoV-2 e la durata della stessa, si raccomanda di proseguire con la schedula vaccinale proposta (doppia dose per i tre vaccini a oggi disponibili)".