Prima il rosso, poi le scuse e l'abbraccio: pace tra il giovane calciatore e l'arbitro

l'episodio

È accaduto nel triangolare "LGI in campo" a Macerata. Il giocatore U14 della Ternana, nel corso dell'ultima partita, è stato espulso dopo aver detto una parola di troppo all'arbitro. Il giovane si è poi scusato, consegnando le targhe di premiazione alla terna

Una bella storia di sport arriva dal triangolare "La Giovane Italia in campo", svolto a Macerata tra Ternana, Frosinone e Nuova Folgore Ancora, impegnate con le rispettive formazioni Under 14. Nel corso dell'ultima gara del triangolare, un calciatore della Ternana, dopo aver subito un duro fallo, ha reagito dicendo una parola di troppo all'arbitro, reo secondo lui di non averlo sanzionato sufficientemente. Così il direttore di gara ha deciso di espellere il giovane calciatore. Gli organizzatori, per consentire al ragazzo di scusarsi, hanno deciso di fargli consegnare le targhe di premiazione al termine del triangolare a tutta la terna arbitrale. Pace fatta, dunque, con un abbraccio tra il giocatore e l'arbitro. 

L'autogestione del gruppo

Le squadre hanno aderito al progetto "LGI in campo" che consiste nell'autogestione del gruppo da parte dei ragazzi. I rispettivi allenatori, infatti, hanno seguito le partite dalla tribuna. Un elemento innovativo di rispetto ed educazione allo sport.