Benvenuti a Casa Diamanti, in Australia

melbourne
Massimiliano Nebuloni

Massimiliano Nebuloni

Siamo andati a trovare Alessandro Diamanti in Australia, dove  dal 2019. Idolo della comunità italiana, capitano e leader del Western United dove ancora oggi (a 39 anni) fa la differenza. Una telefonata gli ha cambiato la vita. E il futuro...

 

 

.Camminiamo sull’Alino's bridge, che collega il Botanic garden alla strada che porta verso casa. Attraversiamo l’Alino's square. C'è l’Alino's restaurant. E l'Alino's car, che usa quasi solo per andarsi ad allenare. Melbourne, Italia. Benvenuti a casa Diamanti. L'Alino's home. Il microcosmo familiare che Alessandro Diamanti, detto Alino, si é “costruito” per non soffrire di saudade - per adesso, neanche l’ombra - insieme alla moglie Silvia e ai loro tre bellissimi bambini: Aileen, Olivia e Taddeo. Ai due cani, Gina e Gastone. E ai due pappagalli cacatua cresta gialla, ormai membri della famiglia acquisiti, che ogni mattina e ogni sera, con regolaritá svizzera, si presentano sul davanzale per ricevere un tozzo di pane o un pezzo di torta. Rigorosamente gluten free.

diamanti


Transitando da Melbourne, siamo stati ospiti dell’ex campione  azzurro ingaggiato nel 2019 dal neonato Western United (club campione in carica allenato da John Aloisi, ex attaccante della Cremonese, do you remember?) e diventato in fretta un idolo della comunitá italiana, dei tifosi e un prezioso punto di riferimento per i compagni: per l’esperienza, la classe e…. la simpatia. Impareggiabile.

Dopo aver contribuito a salvare il Livorno in serie B, poteva sfogliare la margherita su dove dove chiudere la carriera tra Parma, Lecce e altre piazze minori. Una telefonata gli ha cambiato la vita. E il futuro. Perché a prescindere da quanto Diamanti ancora giocherá, l’Australia lo ha letteralmente stregato. Benvenuti nell’Alino’s world!