Figc, festa per le finali del torneo della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale

a coverciano
Photo Credits: FIGC
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Per due giorni il Centro Tecnico Federale ha accolto 25 squadre e 450 atleti. Ad arbitrare le sfide anche Irrati e Ferrieri Caputi. L’orgoglio di Gravina: “Aggregazione e inclusione, la dimensione più bella”. Il ministro Abodi: “Una festa nella casa del calcio”

Una festa ricca di colori e di sorrisi, di abbracci intensi che si sciolgono nella pura emozione: con la seconda giornata di gare si è conclusa oggi a Coverciano la Finale nazionale del torneo ‘Il Calcio è di Tutti’ della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale. Un fine settimana che ha visto ritrovarsi al Centro Tecnico Federale, per l’ultimo atto di una stagione all’insegna dell’inclusione, 450 atleti e 25 squadre, pronte a sfidarsi per ottenere il titolo di campioni d’Italia nei tre differenti livelli a seconda del grado di disabilità intellettiva degli atleti. E in questa festa cosparsa di gioia - in una Coverciano splendente che ha accolto circa mille persone tra giocatori, staff e accompagnatori – due massimi esponenti degli arbitri italiani, come Massimiliano Irrati e Maria Sole Ferrieri Caputi, hanno diretto due sfide decisive per l’assegnazione dei titoli.

Cos’è la DCPS

La Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale è stata istituita nel 2019, dopo la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra FIGC e CIP (il Comitato Italiano Paralimpico): a livello internazionale, si tratta del primo caso in cui una federazione calcistica ha istituito al proprio interno una Divisione dedicata al calcio praticato da persone con disabilità. In totale, durante la stagione sportiva 2022-2023, hanno partecipato 115 società e 140 squadre (suddivise in 12 concentramenti regionali), in gran parte gemellate con club di Serie A, Serie B, Lega Pro e della Lega Nazionale Dilettanti. La DCPS conta in totale circa 3200 tesserati, di cui 2400 sono atleti, ed è aperta agli atleti con disabilità cognitivo-relazionali e problemi psichiatrici. 

Finali DCPS, i risultati del campo

Tre squadre piemontesi, di Torino, hanno vinto nei tre differenti livelli. Nella finale del 1° livello (quello con un minor grado di disabilità) è stata la Torino Onlus a trionfare, superando ai calci di rigore per 4-1 l’Accento Coop. Nel 2° livello successo per la Terzo Tempo, che ha battuto in finale per 2-0 Una Ragione in più Cagliari. Infine, la Juventus Nessunoescluso ha centrato la vittoria per il 3° livello superando nel triangolare finale Anthropos e Napoli Coop. Terzo Settore.

I RISULTATI NEL DETTAGLIO

Domenica 21 maggio

FINALE 1° LIVELLO
Torino Onlus - Accento Coop 1-1 (4-1 d.c.r.)

FINALE 2° LIVELLO
Una Ragione in più Cagliari - Terzo Tempo 0-2

TRIANGOLARE FINALE – 3° LIVELLO
Napoli Coop. Terzo Settore - Anthropos 1-7
Juventus Nessunoescluso - Napoli Coop. Terzo Settore 8-1
Anthropos - Juventus Nessunoescluso 0-2

 

Sabato 20 maggio

1° LIVELLO

GIRONE 1
Bari Vinci con Noi - Torino Onlus 0-1
Ticinia Novara - Bari Vinci con Noi 2-3
Torino Onlus - Ticinia Novara 3-0

GIRONE 2
Accento Coop - Napoli Coop. Terzo Settore 6-4
S.P. Percorsi - Napoli Coop. Terzo Settore 2-8
Accento Coop - S.P. Percorsi 7-4

 

2° LIVELLO

QUARTI DI FINALE
Livorno Nuova Arlecchino - Lega Pro Il Ponte 2-2 (4-2 d.c.r.)
Una Ragione in più Cagliari - Emiliano Mondonico 4-1
Terzo Tempo - Calcio Veneto 4-2
Bari Vinci con Noi - Parma Va’ Pensiero 3-0

SEMIFINALI
Nuova Arlecchino - Una Ragione in più Cagliari 2-5
Terzo Tempo - Bari Vinci con Noi 2-0

 

3° LIVELLO

RAGGRUPPAMENTO 1
Anthropos - Pontedera Calciando Insieme 6-2
Accademia Biancazzurra - Atletico Olbia 5-2
Anthropos - Accademia Biancazzurra 9-1

RAGGRUPPAMENTO 2
Totti Soccer - FeralpiSalò B 3-8
Juventus Nessunoescluso - Sampdoria Divertime 4-1
FeralpiSalò B - Juventus Nessunoescluso 0-5

GIRONE 3
Pro Patria - Real Sala Baganza 7-2
Napoli Coop. Terzo Settore - Real Sala Baganza 7-1
Pro Patria - Napoli Coop. Terzo Settore 1-2

 

Il presidente FIGC Gravina
Photo Credits: FIGC

Gravina: "Che emozione questi ragazzi"

“Vedere questi ragazzi insieme, mentre giocano, si abbracciano e gioiscono – ha sottolineato il presidente federale Gabriele Gravina – è la mia emozione più grande; ci proiettano in una dimensione straordinaria, di aggregazione e inclusione. ‘Il calcio è di tutti’ non è solo uno slogan, ma è la dimostrazione tangibile di questo evento, in cui arbitri internazionali, dirigenti e allenatori si sono ritrovati insieme agli atleti della DCPS, sottolineando la bellezza di questo sport”. Poi, nell’auditorium del Centro Tecnico Federale, il presidente ha salutato calorosamente i presenti: “Grazie ragazze e ragazzi, da parte del calcio e dello sport italiano. Coverciano è casa vostra”. “Sono felice – ha commentato il presidente della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale, Franco Carraro - e grato alle famiglie, che svolgono ogni giorno un ruolo fondamentale. Lo sport è sempre fantastico, ma nell’ambito della disabilità è ancora più importante, perché rappresenta una forma di riscatto. La nostra Federazione è all’avanguardia nel mondo sotto il profilo del calcio paralimpico”.

Finali DCPS, i messaggi di Abodi e Ulivieri

Poco prima delle premiazioni, è intervenuto in videocollegamento il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi: “Mi dispiace non essere lì con voi – ha esordito Abodi – e ringrazio gli atleti, perché stanno facendo un regalo a noi: sono una boccata d’aria pura. È una festa svolta a Coverciano, che è la casa del calcio”. Anche il presidente dell’AIAC, Renzo Ulivieri, ha voluto lanciare un messaggio: “Io sono sempre un tifoso degli allenatori, ma quelli che sono qui oggi mi hanno emozionato come non mai”.