Mls, Miljevic gioca tra i dilettanti con falso nome: scoperto dopo una rissa

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Il mediano argentino, iscritto alla Lega Dilettantistica come Nicolas Sotelo, è stato scoperto dal Montréal (suo club di appartenenza) in seguito a una rissa scoppiata in campo durante il torneo di dilettanti. Messo fuori rosa, e su di lui ora è stata aperta un'indagine

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I 123 minuti giocati in Mls con la maglia del Montréal in otto partite di campionato, hanno spinto Matko Miljevic a un gesto che ha dell'incredibile. Sotto un falso nome, Nicolas Sotelo, si è infatti iscritto a un campionato dilettantistico, venendo meno all'articolo 16 del contratto collettivo tra l’associazione calciatori e la MLS che stabilisce che un giocatore della Lega non può praticare, senza il consenso della sua squadra, “sport o attività che costituiscano un pericolo sostanziale per la sua salute e sicurezza". Un elenco di hobby che include anche il calcio.

Scoppia una rissa, Miljevic scoperto

La notizia è stata resa nota per la prima volta nella giornata di mercoledì 13 settembre. Ecco cosa è successo. Pochi giorni fa, alcuni dirigenti della Lega Dilettantistica (QCSL) si accorgono della furbata del mediano argentino del Montréal, già a segno in 6 occasioni. Intimano a Miljevic di rispettare le regole, iscrivendosi nuovamente al torneo ma con il suo vero nome. Il classe 2001 accetta, ma decide di non scendere in campo nella partita successiva, probabilmente per timore di essere scoperto. Poi succede l'incredibile. Con la sua squadra sotto 5-0, e con Miljevic che assiste al match dal campo, scoppia un alterco con un avversario. Risultato? Sputi in faccia e pugni da parte del giocatore del Montréal. La Lega Dilettantistica lo sospende e apre un'indagine, ma nel frattempo il club canadese scopre tutto mettendolo fuori rosa

 

La Lega: "Abbiamo un sistema d'onore"

A La Stampa, il direttore della Lega Dilettantistica che ha preferito restare anonimo, ha spiegato quanto accaduto: "Giocava sotto un nome completamente diverso dal suo nome. Non lo sapevamo. Abbiamo un sistema d’onore quando registriamo i giocatori. Viene loro chiesto il nome e la data di nascita. Questo è semplicemente il minimo che chiediamo. È sospeso fino a nuovo ordine". Da capire, in attesa di comunicazioni ufficiali, quale sarà il suo futuro al Montréal.