Neymar operato al crociato in Brasile: intervento riuscito, ora un lungo stop

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Il fuoriclasse brasiliano aveva subito la rottura del legamento crociato anteriore e del menisco durante il match di qualificazioni ai Mondiali tra la Seleção e l’Uruguay lo scorso 17 ottobre. Lo stesso calciatore dell’Al-Hilal ha postato una foto sui social dopo l’intervento: "È andato tutto bene, adesso penso al recupero"

Neymar è stato operato a Belo Horizonte "con successo" al ginocchio sinistro in seguito alla rottura del legamento crociato anteriore e del menisco del ginocchio sinistro. "L’intervento è stato un successo. Siamo molto soddisfatti del risultato", ha detto alla stampa Rodrigo Lasmar, il chirurgo che ha eseguito la chirurgia. "Ha subito una ricostruzione del legamento crociato anteriore e entrambe le lesioni del menisco sono state riparate", ha aggiunto il medico. Neymar, 31 anni, rimarrà ricoverato "per 24-48 ore secondo il decorso clinico", ha concluso. 

Neymar: "È andato tutto bene, ora penso al recupero"

Poco dopo l’intervento è stato lo stesso classe 1992 a rassicurare sui social i suoi tifosi: "È andato tutto bene, grazie a tutti per i messaggi adesso mi concentro sul recupero". Prima dell’operazione Neymar aveva postato un’altra storia su Instagram con una sua foto circondata dai suoi due figli e accompagnata dal messaggio: "Andrà tutto bene". 

I tempi di recupero

L'indisponibilità dell'attaccante, ingaggiato in questa stagione dal club saudita dell’Al-Hilal, non è stata precisata, ma tutto lascia pensare che saranno necessari almeno 6/7 mesi di riabilitazione per poter tornare a giocare dopo questo tipo di infortunio. La star del Seleção si è infortunata lo scorso 17 ottobre nella sconfitta (2-0) contro l'Uruguay a Montevideo nelle qualificazioni per il Mondiale del 2026. Neymar era uscito in lacrime su una barella. Per lui non si tratta però del primo grave infortunio in carriera: già nel 2023, un problema alla caviglia destra lo aveva tenuto lontano dai campi per sei mesi, da marzo a settembre. Al Mondiale del 2022 in Qatar si era infortunato nella prima partita contro la Serbia, tornando per gli ottavi di finale.