Austria-Germania 2-0, gol e highlights: Sané espulso, segnano Sabitzer e Baumgartner

amichevole

Amichevole tra Austria e Germania: i padroni di casa si impongono  per 2-0. La squadra di Nagelsmann va sotto al 29' (gol di Sabitzer) e a inizio ripresa resta in dieci uomini per l'espulsione di Sané (manata a Mwene). L'Austria ne approfitta e chiude il match al 73' con Baumgartner. Arnautovic resta in panchina per l'intera durata del match

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AUSTRIA-GERMANIA 2-0

29' Sabitzer, 73' Baumgartner

 

AUSTRIA (4-3-3): Schlager; Posch, Lienhart, Alaba (89' Danso), Mwene (69' Wober); Baumgartner (81' Schmid), Seiwald, X. Schlager; Laimer (89' Entrup), Gregoritsch (81' Kalajdzic), Sabitzer (89' Seidl). CT. Rangnick

 

GERMANIA (4-2-3-1): Trapp; Tah, Hummels, Rudiger, Gnabry (60' Wirtz); Gundogan (61' Kimmich), Goretzka (61' Andrich); Sane, Brandt (52' Henrichs), Havertz (77' Ducksch); Fullkrug (46' Muller). CT. Nagelsmann

 

Ammoniti: Mwene

 

Espulsi: Sane

 

A meno di sette mesi dall'Europeo che si appresta ad ospitare, la Germania ha concluso in Austria un anno nero, battuta 2-0 dall'Austria a Vienna. E' la sesta sconfitta in 11 partite per una Mannschaft che preoccupa sempre più i suoi tifosi. Con solo tre vittorie contro Perù (2-0), Francia (2-1) e Stati Uniti (3-1), i tedeschi hanno vissuto nel 2023 il loro peggior anno solare dal 1964, con solo 1,00 punti a partita, peggio del 1,15 punti nel 2018. Le ultime due sconfitte, sabato a Berlino contro la Turchia (3-2) e questa sera a Vienna, sono arrivate contro squadre che la Germania potrebbe ritrovarsi di fronte nel prossimo Europeo. Il Ct Julian Nagelsmann ha dovuto fare a meno del centrocampista del Bayern Jamal Musiala per questa finestra internazionale, ma questi due incontri hanno mostrato la differenza tra una selezione tedesca piena di incertezze e avversari che hanno affrontato una fase di qualificazione fatta di incontri veri.

La prima rete austriaca l'ha realizzata Marcel Sabitzer al 29'. Delle undici partite giocate nel 2023, la Germania ne ha conclusa solo una senza subire gol, contro il Perù a marzo. Le dieci consecutive in cui hanno invece incassato almeno una rete illustrano i ricorrenti problemi difensivi della Mannschaft da diversi mesi, se non da anni. La frustrazione tedesca è scoppiata al rientro dagli spogliatoi con una brutta reazione di Leroy Sané sul terzino sinistro austriaco Philipp Mwene. L'attaccante del Bayern ha ricevuto un cartellino rosso diretto, il primo della sua carriera in più di 400 partite, all'età di 27 anni. Già in difficoltà undici contro undici, il secondo tempo giocato in inferiorità numerica è stato un calvario per gli uomini di Nagelsmann, finché Christoph Baumgartner ha raddoppiato, al 73'. Il cambio di allenatore (Hansi Flick è stato esonerato il 10 settembre e sostituito da Nagelsmann il 22 settembre) ha dato pochi frutti durante la finestra di ottobre (vittoria contro gli Stati Uniti e pareggio 2-2 contro il Messico) ed i dubbi sono subito riemersi.

Follia Sané, manata a Mwene e Germania in 10'

Gara decisamente condizionata dall'episodio che ha visto come protagonista Leroy Sané che al 4' della ripresa si è fatto espellere dopo aver rifilato una manata al volto a Mwene. Un gesto da stigmatizzare in un contesto di gara amichevole, nonostante sentita, tra le due formazioni. L'espulsione ha costretto la Germania, già sotto di un gol, a giocare la restante parte di gara in inferiorità numerica. L'episodio non ha permesso alla formazione di Nagelsmann di poter cercare di recuperare il risultato con tutte le sue 'armi' a disposizione.