Mahmoud Dahoud giocherà con la Siria. In passato aveva indossato maglia tedesca

la decisione

Il centrocampista dello Stoccarda, che ha in passato ha giocato in amichevole con la maglia della Germania, ha scelto di rispondere alla convocazione della Siria (paese di origine della sua famiglia). Sarà allenato dall'ex Inter Hector Cuper

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Il centrocampista dello Stoccarda (in prestito dal Brighton) Mahmoud Dahoud vuole giocare in futuro per il suo paese natale, la Siria, dopo aver indossato in precedenza la maglia della Germania. Lo ha riferito Sky Deutschland che ha detto che Dahoud ha informato la federazione calcistica siriana della sua intenzione. Dahoud, 28 anni, ha giocato nelle squadre junior tedesche e ha avuto anche due presenze nella nazionale maggiore, ma poiché quelle due partite nel 2020 erano amichevoli e non partite ufficiali, il cambio è ancora possibile. "La Siria è il paese d'origine della mia famiglia e il mio paese natale. Ho imparato presto dalla mia famiglia quanto siamo privilegiati a vivere in Germania e quanto sia importante portare gioia al popolo siriano", ha detto Dahoud. "Mi piacerebbe farlo e non vedo l'ora di iniziare questo progetto che mi sta a cuore".

Hector Cuper sarà il suo nuovo Commissario Tecnico

Dahoud ha in precedenza giocato in Germania con le maglie di Borussia Mönchengladbach e al Borussia Dortmund, ed ora è tornato in Bundesliga allo Stoccarda in prestito dagli inglesi del Brighton & Hove Albion. "Sono cresciuto in Germania, ho trascorso tutta la mia vita qui ed ero anche orgoglioso di giocare per le nazionali giovanili e per la nazionale maggiore. La Germania è la mia casa". Le prossime partite della Siria sono due partite di qualificazione alla Coppa del Mondo 2026 contro il Myanmar il 21 e 26 marzo. La squadra non si è mai qualificata per la Coppa del Mondo, ma quest'anno ha raggiunto per la prima volta la fase a eliminazione diretta della Coppa d'Asia, perdendo ai rigori contro l'Iran agli ottavi. Ad allenarli è l'argentino Hector Cuper, che in passato ha guidato il Valencia a due finali di Champions League e ha allenato anche Inter, Egitto, Uzbekistan e Repubblica Democratica del Congo.