Alluvione in Brasile, il Consolato italiano invita a donare per aiutare la popolazione

porto alegre

Attraverso il Consolato Generale d’Italia a Porto Alegre è possibile fare donazioni dall'Italia per aiutare le popolazioni del sud del Brasile colpite in questi giorni da una gigantesca alluvione che ha coinvolto quasi 2 milioni di persone. L'appello di Paulo Roberto Falçao, che è cresciuto calcisticamente e vive a Porto Alegre (la capitale del Rio Grande do Sul, lo stato maggiormente colpito)

LE INDICAZIONI DEL CONSOLATO PER FARE DONAZIONI

Le forti piogge che hanno colpito il sud del Brasile dalla fine di aprile hanno causato più di 100 morti, altrettanti dispersi e quasi mille feriti. La situazione più drammatica si registra nel Rio Grande do Sul, stato al confine tra Argentina e Uruguay dove sono state colpite 444 città, che rappresentano quasi il 90% del numero totale dei comuni. Il fiume Guaíba ha ricoperto interamente d'acqua Porto Alegre. Sono quasi due milioni le persone coinvolte dagli effetti del maltempo, di cui 339mila rimaste senza casa e più di 70mila accolte nei rifugi. Le previsioni per i prossimi giorni purtroppo annunciano l'arrivo di una corrente fredda con possibilità di gelate. Per questo il Consolato Generale d’Italia a Porto Alegre informa che è possibile fare donazioni dall’Italia direttamente al governo del Rio Grande do Sul (qui le indicazioni del consolato per fare donazioni). L’appello di Paulo Roberto Falcão, campione d’Italia negli anni ’80 con la maglia della Roma e leggenda della nazionale brasiliana, che è nato calcisticamente a Porto Alegre e lì vive attualmente: “Stiamo affrontando una tragedia, chiedo aiuto agli amici italiani per ricostruire il nostro Stato. Una regione che, in passato è stato rifugio per molti immigrati italiani alla fine del 19° secolo e che oggi ospita i loro discendenti