Il Marocco esclude Ziyech per la Coppa d'Africa: "Vuole la palla senza sforzi"
coppa d'africaIl presidente della federcalcio marocchina, Fouzi Lekjaa, punta il dito contro il trequartista del Chelsea: "Speravamo che diventasse una guida della nazionale per portarci al successo". Intanto il Senegal attende Sarr: "Comportamento irrispettoso e discriminatorio da parte del Watford"
Nei 25 giocatori convocati dal Marocco per la Coppa d'Africa non c'è Hakim Ziyech. Il trequartista del Chelsea è stato escluso dal commissario tecnico, Vahid Halilhodzic, come accaduto negli ultimi sei mesi. L'ultima presenza di Ziyech con il Marocco, infatti, risale al 12 giugno 2021 in amichevole contro il Burkina Faso. A spiegare la scelta dell'esclusione di Ziyech, non convocato anche nell'edizione 2017 del torneo, è stato il presidente della federcalcio marocchina Fouzi Lekjaa che ha accusato il calciatore di scarso impegno per la nazionale: "Speravamo che Ziyech diventasse una guida della nazionale per portarla al successo - spiega Lekjaa a Radio Mars - Non un giocatore che aspetta di prendere la palla senza sforzi. Non voglio entrare nei dettagli".
Il Senegal attende Sarr: "Il Watford lo sta bloccando"
Un giocatore convocato per la Coppa d'Africa, invece, è Ismaila Sarr. Tuttavia l'esterno senegalese rischia di non partecipare al torneo. Il Watford, infatti, non vuole liberare il suo giocatore come annunciato dal Senegal in un duro comunicato: "Attraverso una mail ricevuta in data 31 dicembre 2021, il Watford ha notificato - sulla base di argomenti tanto pretestuosi quanto falsi - la sua decisione di bloccare il giocatore Ismaila Sarr, che ha espresso la sua volontà di raggiungere la nazionale senegalese in vista della prossima Coppa d'Africa. La Federcalcio senegalese ha risposto immediatamente alla suddetta mail, per confermare il mantenimento della convocazione del giocatore e l'obbligo del club di liberarlo non oltre il 3 gennaio, in conformità alla circolare derogatoria della FIFA. Inoltre, ha informato la sua decisione di consultare le istanze competenti della FIFA nel caso di persistenza del Watford nel suo rifiuto deliberato di liberare il giocatore. La federcalcio senegalese ci tiene a esprimere, tramite questo comunicato, la sua profonda condanna nei confronti del comportamento irrispettoso, obbrobrioso e discriminatorio dei dirigenti del Watford che cercano con tutti i mezzi di imperdire a un giocatore di giocare con la propria nazionale".