Coppa d'Africa, Mukansanga è il primo arbitro donna nella storia della competizione
Coppa d'AfricaLa 33enne ruandese, che da ragazza sognava di diventare una cestista, ha scritto la storia del torneo arbitrando Zimbabwe-Guinea. "Questo momento non è solo per Salima, ma per tutte le ragazze africane che vogliono arbitrare" ha detto Eddy Maillet, capo degli arbitri della CAF
Salima Mukansanga ha scritto la storia del calcio africano. L'arbitro ruandese è diventata la prima donna a dirigere un match di Coppa d'Africa maschile nella sfida tra Zimbabwe e Guinea, valida per la terza giornata del gruppo B. Un nuovo step di crescita per Mukansanga, già designata lo scorso 10 gennaio come quarto ufficiale in Guinea-Malawi, prima donna a far parte di una squadra arbitrale nella competizione. "Siamo molto orgogliosi di Salima perché ha lavorato duramente per essere dove è oggi - ha spiegato il capo degli arbitri della CAF Eddy Maillet - Sappiamo che come donna ha dovuto superare seri ostacoli per raggiungere questo livello e merita molto credito. Questo momento non è solo per Salima, ma per ogni ragazza in Africa che ha passione per il calcio e che si vede come un arbitro in futuro".
Dal sogno basket al calcio
Mukansanga, laureata in infermieristica e ostetricia all'università di Gitwe (Ruanda), ha iniziato la carriera da arbitro nel 2008 dopo aver abbandonato il sogno di diventare una cestista. "Mi piaceva il basket e volevo prenderlo molto sul serio, ma l'accesso alle strutture e agli allenatori di basket era difficile. È così che sono finita ad arbitrare e non mi sono mai pentita" ha raccontato in un'intervista nel 2019. Mukansanga vanta un curriculum con diverse esperienze internazionali. L'ultima in ordine di tempo, prima della Coppa d'Africa, è stata alle Olimpiadi di Tokyo dove ha diretto tre incontri del torneo femminile, compreso il quarto di finale tra Gran Bretagna e Australia. In passato ha arbitrato al Mondiale femminile 2019 in Francia e al Mondiale femminile under 17 nel 2018 in Uruguay.