Il portiere del Liverpool, durante la prima partita dell'International Champions Cup, si è reso protagonista di un'altra prestazione negativa: un goffo intervento ha permesso a Larsen di sigillare la vittoria con il 3-1 finale
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PULISIC RIMONTA IL LIVERPOOL, BORUSSIA VINCE 3-1
KARIUS, LA STAGIONE INIZIA CON UNA PAPERA
Da quel 26 maggio la vita di Loris Karius è completamente cambiata. Una vittoria gli sarebbe valsa un posto d'onore tra i più grandi di sempre, o almeno tra i portieri in grado di mettere nel palmares personale una Champions League. E invece quella notte contro il Real Madrid tutto è andato nel modo peggiore che si potesse immaginare. Doppia papera e coppa finita nelle mani dei Blancos. Errori macroscopici diventati l'unica e sola motivazione per spiegare il ko del Liverpool e che hanno reso i giorni a venire dell'estremo difensore un vero e proprio inferno. Alcuni hanno provato a difendere il numero uno degli inglesi, giustificando quella terribile serata di Kiev con la commozione cerebrale subita in seguito allo scontro con Sergio Ramos, ma i fatti sottolineano come da quella notte il tedesco sia crollato mentalmente e non sia più riuscito a riprendersi. Il relax durante la pausa estiva non gli è bastato infatti per ritrovare le sicurezze e nelle prime amichevoli della nuova stagione è risultato sempre protagonista ... in negativo. Prima la goffa presa contro il Tranmere su una punizione non irresistibile, poi la rete incassata sotto le gambe nell'allenamento a ridosso del match contro il Chester. Karius non si è accontentato e ha offerto un'altra prova incolore anche nella prima partita dell'International Champions Cup contro il Dortmund. I primi segnali poco incoraggianti li ha mostrati dopo meno di cinque minuti, quando è uscito fuori dall'area di rigore per anticipare l'involata verso la porta dell'attaccante in maglia giallonera, ma ha fallito completamente il rilancio con i piedi, offrendo a Philipp una grossa occasione - non finalizzata - di sbloccare il punteggio a porta completamente sguarnita. Fosse capitato un altro attaccante del Borussia più in forma, come Pulisic, probabilmente non sarebbe stato perdonato, ma lo scampato pericolo e il vantaggio maturato al 25' con van Dijk non sono bastati a concedergli più attenzione. A fine partita infatti, in pieno recupero, il portiere tedesco ci è ricascato. L'attaccante 'padrone di casa' ha avuto modo di prendersi la scena con due gol e l'azione che ha innescato il 3-1 finale. Quest'ultima rete è arrivata però soprattutto grazie al contributo di Karius che non è riuscito a trattenere la conclusione - non irresistibile - di Pulisic, propiziando così il tap in di Larsen. L'estate da incubo dell'ex Mainz non sembra ancora pronta per scrivere i titoli di coda. Per fortuna di Klopp ancora qualche giorno e tra i pali ci sarà Alisson.