Il diario americano della troupe di Sky Sport che racconta l'International Champions Cup

International Champions Cup

Francesco Cosatti

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Giornata di trasferimento dal New Jersey alla Georgia, anticipando il volo della Juventus: dallo skyline di New York all'avveniristico impianto degli Atlanta Falcons, dove i bianconeri affronteranno le stelle della MLS

LO SPECIALE SULL'ICC 2018

Atlanta - Dal New Jersey alla Georgia. Da New York ad Atlanta. Anticipiamo il viaggio della Juventus verso l'All-Star Game, la sfida ai campioni della MLS. Alcuni di loro li abbiamo incrociati alla Red Bull Arena. Sì, perché tre ore dopo la fine della partita tra Juve e Benfica i Red Bull di New York sfidavano sullo stesso prato i Colombus Crew. Divertente perché in sala stampa, mentre uscivano i giornalisti italiani e portoghesi, entravano quelli USA. Cambioooo.

Il volo per Atlanta è nel primo pomeriggio, ma bisogna arrivare in anticipo. Viaggiare con telecamera, microfono, zainetto liveU, luci e attrezzature non è la stesa cosa che muoversi con il trolley da cappelliera. Prima di partire c'è il tempo di mangiare una cosa al volo a Newark (da ordinarsi e pagare direttamente al tavolo grazie al tablet) e godersi lo spettacolo della Skyline di Manhattan dalla sala d'aspetto del terminal C.

Arriviamo ad Atlanta che sono le 6 di sera passate. Ad accoglierci il simbolo della città: la Coca Cola.

La capitale della Georgia nei prossimi giorni diventerà la capitale del calcio USA. E si giocherà in un impianto pazzesco: il Mercedes Benz Stadium, probabilmente lo stadio più spettacolare fra quelli inaugurati nell'ultimo anno.

Ispirata dall’oculus del Pantheon di Roma, la copertura dello stadio ha preso meravigliosamente il centro della scena, diventandone il simbolo. E attenzione: all’esterno dello stadio c’è anche la statua in acciaio di un falco – l'animale della squadra locale di football americano, gli Atlanta Falcons, del peso di... 36 tonnellate.