Nonostante il Natale sia passato da qualche settimana, i due giocatori della Nazionale italiana hanno avuto l'opportunità di aprire le lettere dei bambini appese all'albero del Museo del Calcio in occasione del raduno della squadra di Mancini in corso in questi giorni al Centro Tecnico Federale
Messaggi di incoraggiamento per i prossimi spareggi e di ringraziamento per aver vinto gli Europei, una proposta di "scambio maglia" e la richiesta di "imparare il tiro a giro". Nonostante il Natale sia passato ormai da qualche settimana, i giocatori della Nazionale italiana hanno avuto l'opportunità di riassaporare l'atmosfera natalizia. Come? Grazie agli oltre 200 messaggi scritti nelle letterine dei bambini appese all'albero di Natale del Museo del calcio, che sono state consegnate alla squadra di Mancini in occasione del raduno che si sta svolgendo in questi giorni al Centro Tecnico Federale di Coverciano.
Insigne e Locatelli ad aprire il sacco
Ad aprire il grande sacco che conteneva richieste e desideri dei piccoli tifosi sono stati Lorenzo Insigne e Manuel Locatelli, con alcuni messaggi che erano rivolti proprio all'attaccante e al centrocampista. "Voglio imparare a fare il tiro a giro" ha chiesto Francesco, con il capitano del Napoli che ha risposto scherzando che è parecchio che non segna in questo modo, mentre Manuel ha proposto lo scambio di maglia a Locatelli in quanto suo omonimo. Poi tantissimi altri messaggi, dal "Grazie molte per aver vinto gli Europei" a "un giorno giocherò accanto a Barella e la mia maglia Azzurra sarà al Museo del Calcio". Un pensiero anche per Spinazzola: "Rimettiti in sesto perché ti voglio vedere sfrecciare sulla fascia".
La squadra del Museo del Calcio: Silvia Maci, Ilaria Ghinoi, Gaia Simonetti, Giovanni Pirelli e Andrea Avello