Non solo Malo Gusto e Deyovaisio Zeefuik, gli altri sportivi coi nomi più strani di sempre
Il calciomercato invernale ha portato alla luce nuove perle dalle anagrafi di tutto il mondo. I nuovi terzini di Chelsea e Verona si aggiungono a un elenco che comprende Oluwafikayomi Oluwadamilola Tomori e Kevin Oghenetega Tamaraebi Bakumo-Abraham. Fuori dalla Serie A, troviamo l'allenatore che si chiama come l'intera squadra del QPR che conquistò la promozione nel 1973 e il club col nome più lungo del mondo, formato da 58 lettere (senza spazi!)
- In un Chelsea che non smette di comprare nuovi giocatori, non poteva mancare anche quello con il nome strano. I blues hanno ufficializzato l'acquisto del portoghese Malo Gusto, classe 2003 e terzino destro, all'occorrenza anche centrale difensivo
- E' il nuovo terzino del Verona. Olandese, classe 1998. Sui social, dandone l'annuncio della partenza in prestito, l'Hertha Berlino ne ha abbreviato il (complesso) nome in "Deyo".
- Ormai lo conosciamo bene, merito di gol, assist, giocate e - più in generale - di un rendimento che ha portato il Napoli in vetta al campionato. Ma che fatica le prime volte per pronunciarlo… O scriverlo.
- Già nel corso della sua presentazione con il Napoli, Kvaratskhelia aveva affrontato il tema della complessità del suo nome: "Sulla maglietta? Voglio scrivere il mio cognome, al massimo posso usare Kvara". Ha optato per il nome completo.
- Anche la Lega Serie A ci aveva scherzato su, accogliendo il nuovo acquisto con questo simpatico tweet: "Benvenuto in Serie A Kvara...Kavarats...Kvarastkh... vabbè benvenuto Khvicha"; mentre De Laurentiis aveva già fornito la soluzione al momento dell'annuncio: "Lo chiameremo Zizì". Ancor meglio il soprannome arrivato dai suoi tifosi dopo i primi sei mesi italiani: Kvaradona
- WOJCIECH SZCZESNY (pronuncia Scesny)
- HENRIKH MKHITARYAN (pronuncia Mikitaryan)
- BARTOSZ BERESZYNSKI (pronuncia Beresìnski)
- ALEXIS SAELEMAEKERS (pronuncia Salemakérs)
- Il suo cognome è semplicissimo, ma sapevate qual è il nome completo del centrale rossonero? Anche lui ha deciso di semplificare: per tutti è semplicemente Fikayo Tomori.
- È un grande amico di Tomori e con il connazionale condivide lo stesso 'problema'. L'attaccante della Roma, per tutti, è semplicemente Tammy.
- E se Abraham è il grande amico di Tomori, Kalulu è il collega di reparto con cui ha chiuso la porta rossonera e portato il tricolore 2021-22 al Milan. Insieme vantano grande feeling difensivo, otto nomi e 65 lettere.
- Lo abbiamo visto giocare anche in Italia e la caratura internazionale raggiunta dopo gli anni in Germania con il Dortmund ha reso meno 'spaventoso' il suo nome. In Serie A ha giocato con tutto il cognome scritto sulla maglia viola della Fiorentina (mentre con il Borussia preferiva il nomignolo "Kuba" stampato anche sulla divisa). Ormai nota anche la pronuncia, Blasicovschi.
- Calciatore iraniano classe 1993, attualmente gioca nel Feyenoord e ha optato per il nome di battesimo sulla maglia. Quando giocava nel Brighton, però, sulla schiena compariva il suo cognome scritto con un ampio arco per poter far rientrare tutte le lettere. Quella maglia riportava alla mente un'iconica divisa di un altro calciatore dal nome infinito...
- Quando una maglietta diventa icona pur senza grandi meriti sportivi: il suo nome "viaggiava" da una manica all'altra per far spazio a tutte le venti lettere del suo cognome.
- Oggi gioca nel Mechelen in Belgio. È un ex Celtic ed è il cugino di Romelu e Jordan Lukaku
- Connazionale di Jahanbakhsh è anche Ghoochannejhad, ormai ritiratosi. In ogni caso, lui sulla maglietta preferiva un più comodo "Reza".
- Il suo soprannome, però, è legato all'Italia: Gucci, proprio come la casa di moda italiana. "Ma io non niente a che vedere con il marchio, è solo per abbreviare il mio nome" raccontò Ghoochannejhad quando indossava la maglia del Charlton
- Davvero impronunciabile il nome del difensore centrale che gioca nella serie B russa. Ventiquattro lettere tra nome e cognome e appena otto vocali.
- Sì, è questo il nome completo di Charlie Oatway - ex calciatore e ora allenatore -, come testimonia il suo profilo sul portale Transfermarkt. Storia ancora più curiosa l'origine: entrambi i suoi genitori - raccontava l'autorevole Guardian - erano tifosissimi del QPR, e decisero di chiamare il figlio coi nomi dell'intera squadra che raggiunse la promozione nel 1972-73.
- E non poteva mancare la squadra col nome più lungo della storia del calcio (come scrivono loro vantandosene sul proprio profilo Twitter). Il club si chiama come l'omonimo paesino di tremila abitanti del Galles, che vanta a sua volta il nome più lungo d'Europa. Ad ogni modo, per semplificare la vita a tutti, accettano di farsi chiamare anche Llanfairpwll FC.
- Nomi impossibili non solo nel calcio. L'immagine del canoista iraniano alle Olimpiadi di Tokyo 2020 con l'infinito "sottopancia" televisivo è diventata virale sul web. In gara per la canoa K1, 1000 m, è stato eliminato nei quarti di finale.
- Tra i giocatori più forti della sua generazione, il greco dei Milwaukee Bucks ha vinto il titolo NBA nella stagione 2020/21, venendo nominato anche MVP delle Finals. Dopo essere stato MVP della stagione 2018/19, 2019/20 e dell'All Star Game 2021, la pronuncia del suo nome è ormai nota a tutti.
- Ma i nomi insoliti non sono legati solo alla lunghezza. Il fu Ron Artest diventò Metta World Peace nel settembre 2011: "Metta" è un termine buddista per descrivere una "bontà compassionevole", il resto è un invito alla "pace nel mondo". Nel 2020 ha invece annunciato di essersi (ri)sposato con Maya Ford e di aver scelto di adottare come nome Metta Ford Artest.
- In un certo senso due nomi legati l'un l'altro. Nato Lloyd Bernard Free, l'ex NBA (attivo negli anni Settanta e Ottanta) cambiò nome grazie a un nomignolo che aveva fin da giovane.
- Nome uguale al cognome. Facile da ricordare. E' un ex cestista NBA.
- Sullo stesso ritmo di Longar Longar, anche lui ha giocato nella NBA.
- Nomi lunghissimi ma anche tantissimi nomi. L'ex ala ha giocato anche in Italia a Treviso e Milano, vincendo campionati in Russia e Turchia. Per tutti è Pops Mensah-Bonsu.
- Nomi insoliti anche nel football americano. Uno è quello dell'ex fullback dei Pittsburgh Steelers e dei Jacksonville Jaguars.
- Nome facile - come nel caso di Chris Fuamatu-Ma'afala - e cognome un po' più complesso. È stato running back nei Carolina Panthers.