De Rossi trascina l'Italia al successo contro la Georgia

Calcio
De Rossi festeggiato dai compagni dopo il gol che ha portato in vantaggio l'Italia
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QUALIFICAZIONI MONDIALE 2010. A Udine una doppietta del centrocampista della Roma permette agli azzurri di superare 2-0 la nazionale allenata da Hector Cuper. La classifica sorride: primo posto a punteggio pieno

Meglio rispetto a Larnaca. Altri tre punti, ma questa Italia per adesso si "limita" a vincere, per convincere ci sarà e, soprattutto, ci vorrà tempo. L'importante, però, è aver battuto la Georgia di Hector Cuper, seconda vittoria in due partite dopo quella di sabato scorso con il Cipro. Un successo firmato Daniele De Rossi: è il romanista, con una bella doppietta, a decidere la partita e a regalare a Lippi una vittoria che permette agli azzurri di guidare il girone 8 di qualificazione ai Mondiali del 2010 a punteggio pieno e di staccare di due punti l'Irlanda del Trap, fermata sullo 0-0 dal Montenegro. Anche a Udine, così come a Larnaca, Lippi si affida al tridente, ma questa volta Gilardino resta in panchina e con Toni ci sono Di Natale e Camoranesi, centrocampisti contro Cirpo, attaccante esterni contro la Georgia. Un'Italia più equilibrata (in difesa Zambrotta, Cannavaro, Legrottaglie e Dossena, a centrocampo Pirlo, de Rossi e Aquilani) e che ha un buon impatto con il match. Bello il duello Toni-Kaladze, il milanista rischia il rigore per fermare il bomber del Bayern.

Ha voglia di gol anche Di Natale, l'idolo del Friuli che al 15' sfiora l'1-0. Al 17' l'Italia passa grazie ad un gran sinistro dalla distanza di De Rossi. Gli azzurri controllano, non brillano e rischiano grosso al 26', quando la Georgia va vicinissima al pari. Sull'assist del "palermitano" Mchedlidze, però, Kenia pasticcia e spreca tutto a due metri da Buffon. Non succede più nulla nel primo tempo, la Georgia non fa paura, ma ha il carattere e il coraggio di Hector Cuper, l'"hombre vertical" che continua a sbracciarsi in panchina. Nella ripresa non cambia il tema tattico dell'incontro, l'Italia controlla, la Georgia ci prova. Gli azzurri si fanno vedere con Aquilani, Del Piero (in campo al posto di Di Natale) e due volte con Iaquinta (fuori Toni), ma al 36' è Buffon a salvare il risultato anticipando in uscita Kobiashvili. La Georgia punge quando può, l'Italia pensa a controllare, la stanchezza si sente e al 44' De Rossi chiude il discorso con un bel diagonale destro su assist di Del Piero.