Il tecnico bianconero se la prende con il campo: "Il gol subito è stato frutto di un rimbalzo assurdo, sembrava di giocare sulla sabbia. Poi noi ci abbiamo messo del nostro a sbagliare gol fatti. Del Piero: "Abbiamo controllato la gara troppo presto"
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Claudio Ranieri mastica amaro dopo l'1-1 contro il Catania, perchè "nell'ultima mezz'ora ci abbiamo provato in tutte le maniere, ma la palla non è voluta entrare, peccato". Merito del Catania, un po' di sfortuna (due traverse in una stessa azione), ma anche troppi errori. "Le occasioni sbagliate sono tantissime ma il calcio è questo - prova a minimizzare il tecnico bianconero - arriverà qualche partita in cui basteranno due-tre occasioni e si farà gol. Piano piano riusciremo a fare meglio". Il rammarico non è solo per le occasioni sprecate, ma anche per la rete concessa, arrivata su un errore di Chiellini, tradito dal terreno di gioco. "Abbiamo subito il gol su un rimbalzo assurdo - spiega Ranieri - Chiellini è andato lì concentrato ma la palla è rimbalzata male. Giochiamo sulla sabbia ma ci giocano anche i nostri avversari, anche se per noi che cerchiamo di fare gioco è difficile.
Il Catania ha fatto la sua onesta partita, si è chiuso là dietro e se non hai velocità d'azione è difficile trovare il bandolo della matassa. Il campo era inguardabile ma non è una scusante". In tutto questo, comunque, il tecnico juventino ha di che consolarsi: Giovinco, al debutto stagionale, è stato autore di una splendida prestazione. "Giovinco l'abbiamo riportato a casa perchè ci aspettiamo da lui quello che ha fatto questa sera - commenta - ha dato il via a molte palle gol, si è presentato bene ed è questo quello che volevamo". Anche il ruolo di vice-Nedved, su cui c'era qualche perplessità, sembra andargli a pennello. "Questa posizione l'ha interpretata bene l'anno scorso - ricorda - Partendo dall'esterno può trovarsi faccia alla porta e quando è in quella posizione è difficile fermarlo".
La fame c'è, ma lo stomaco è mezzo vuoto. Alex Del Piero parla dopo una decina di occasioni fallite dalla Juve e l'1-1 col Catania. L'esame del capitano è puntuale: "Abbiamo controllato la gara troppo presto - dice a Sky - abbiamo aspettato lo schiaffo dell'1-1 per reagire e per creare tantissime palle gol negli ultimi 20 minuti". C'entrano anche le pessime condizioni del campo: "Una squadra che deve costruire se gioca su un campo bello è meglio. L'anno scorso il terreno era fantastico. Quest'anno è brutto". La fame Juve è intatta... "Qui c'è tanta fame e voglia di vincere, lo si è visto stasera su ogni palla e dobbiamo continuare cosi'".
Claudio Ranieri mastica amaro dopo l'1-1 contro il Catania, perchè "nell'ultima mezz'ora ci abbiamo provato in tutte le maniere, ma la palla non è voluta entrare, peccato". Merito del Catania, un po' di sfortuna (due traverse in una stessa azione), ma anche troppi errori. "Le occasioni sbagliate sono tantissime ma il calcio è questo - prova a minimizzare il tecnico bianconero - arriverà qualche partita in cui basteranno due-tre occasioni e si farà gol. Piano piano riusciremo a fare meglio". Il rammarico non è solo per le occasioni sprecate, ma anche per la rete concessa, arrivata su un errore di Chiellini, tradito dal terreno di gioco. "Abbiamo subito il gol su un rimbalzo assurdo - spiega Ranieri - Chiellini è andato lì concentrato ma la palla è rimbalzata male. Giochiamo sulla sabbia ma ci giocano anche i nostri avversari, anche se per noi che cerchiamo di fare gioco è difficile.
Il Catania ha fatto la sua onesta partita, si è chiuso là dietro e se non hai velocità d'azione è difficile trovare il bandolo della matassa. Il campo era inguardabile ma non è una scusante". In tutto questo, comunque, il tecnico juventino ha di che consolarsi: Giovinco, al debutto stagionale, è stato autore di una splendida prestazione. "Giovinco l'abbiamo riportato a casa perchè ci aspettiamo da lui quello che ha fatto questa sera - commenta - ha dato il via a molte palle gol, si è presentato bene ed è questo quello che volevamo". Anche il ruolo di vice-Nedved, su cui c'era qualche perplessità, sembra andargli a pennello. "Questa posizione l'ha interpretata bene l'anno scorso - ricorda - Partendo dall'esterno può trovarsi faccia alla porta e quando è in quella posizione è difficile fermarlo".
La fame c'è, ma lo stomaco è mezzo vuoto. Alex Del Piero parla dopo una decina di occasioni fallite dalla Juve e l'1-1 col Catania. L'esame del capitano è puntuale: "Abbiamo controllato la gara troppo presto - dice a Sky - abbiamo aspettato lo schiaffo dell'1-1 per reagire e per creare tantissime palle gol negli ultimi 20 minuti". C'entrano anche le pessime condizioni del campo: "Una squadra che deve costruire se gioca su un campo bello è meglio. L'anno scorso il terreno era fantastico. Quest'anno è brutto". La fame Juve è intatta... "Qui c'è tanta fame e voglia di vincere, lo si è visto stasera su ogni palla e dobbiamo continuare cosi'".