Ranieri: ''Non c'è una crisi. Del Piero? Pensavo al Real''

Calcio
Claudio Ranieri analizza il momento no della Juve dopo la sconfitta di Napoli
ranieri_indicazioni_548x345

Il tecnico bianconero considera il momento della Juve un semplice periodo negativo e resta sereno per quanto concerne il suo futuro sulla panchina juventina:''Io mi sento sicuro''

In bilico - Una sconfitta che non ci voleva e un processo senza fine quello che è costretto a subire Claudio Ranieri dopo le vicissitudini legate ai risultati altalenanti degli ultimi periodi. Il tecnico della Juve nonostante sia amareggiato per la sconfitta cerca di mantenere la calma nel tentativo di andare avanti con fiducia. "In questo periodo non ne va bene una - ha spiegato a fine gara - Dobbiamo continuare a lavorare e a credere in ciò che stiamo facendo. Abbiamo fatto una buona gara ma abbiamo commesso delle ingenuità. E' stata una partita combattuta, una gara tattica, poi siamo andati in vantaggio e potevamo gestire invece non ci siamo riusciti".

Scelte opinabili - Uno degli argomenti che, probabilmente, saranno discussi in settimana sarà la sostituzione di Del Piero con De Ceglie e un atteggiamento un po' rinunciatario mostrato dalla Juve nella seconda metà della ripresa: "Pensavo anche alla partita di mercoledì con il Real Madrid e ho provato a coprire meglio le fasce - ha ribadito Ranieri - Infatti volevo anche sostiuire Salihamidzic con Marchionni ma si è fatto male Poulsen e ho dovuto cambiare".

Crisi o momentaccio - La mancanza di risultati delle ultime partite non sono per Ranieri l'inizio di una crisi: "Io mi sento sicuro e non è una crisi. Stiamo attraversando un momento non facile. La continuità fa difetto, andiamo sprazzi cosa che l'anno scorso non accadeva".