Sacchi: ''Beckham al Milan? Non sarà un pacco''
Calcio
L'ex tecnico rossonero e della Nazionale approva la mossa di Galliani: "David è un professionista e darà qualcosa di più al Milan, ma il vantaggio sarà reciproco, per lui e per la squadra". GUARDA IL VIDEO
La notizia del tesseramento di David Beckham da parte del Milan ha fatto il giro del Mondo generando subito il tormentone già vissuto con Ronaldinho: "Sarà il solito pacco? E' soltanto una mossa mediatica?".
Secondo un guru del calcio come Arrigo Sacchi le cose stanno diversamente. "Ho consigliato a Galliani di prendere Beckham perché farà solo bene alla squadra a differenze di altri giocatori che, in alcuni casi, sono un rischio" - ha detto lo stratega di Fusignano, che ha portò in cima al mondo il Milan dei tre olandesi.
"Beckham è un grande professionista e un ragazzo eccezionale, non darà fastidio, e se è ancora il giocatore che conoscevo qualche anno fa darà qualcosa in più alla squadra" ha proseguito.
"In passato con grandi giocatori come Rivaldo o Ronaldo è capitato che non riuscissero ad inserirsi, ma credo che con Beckham ci sia un vantaggio reciproco, per lui e per la squadra - ha spiegato l'ex tecnico del Milan e della Nazionale - Quando allenavo cercavo di portare in squadra gente più giovane e pronta possibile. Ma ci sono sempre le eccezioni e Beckham lo è".
Il centrocampista inglese è inseguito da tante squadre, ma anche dai paparazzi e dagli sponsor di tutto il mondo: "A livello mediatico ed economico lui è il massimo, non si è mai visto tanto interesse attorno ad una persona. Il Real Madrid aveva un marketing molto efficiente e con lui fece un grande affare - ha spiegato Sacchi - anche a livello tecnico fu importante ma lui sta bene in una squadra che ha un copione, e quel Real puntava sul singolo per questo rese un po' meno".
Secondo un guru del calcio come Arrigo Sacchi le cose stanno diversamente. "Ho consigliato a Galliani di prendere Beckham perché farà solo bene alla squadra a differenze di altri giocatori che, in alcuni casi, sono un rischio" - ha detto lo stratega di Fusignano, che ha portò in cima al mondo il Milan dei tre olandesi.
"Beckham è un grande professionista e un ragazzo eccezionale, non darà fastidio, e se è ancora il giocatore che conoscevo qualche anno fa darà qualcosa in più alla squadra" ha proseguito.
"In passato con grandi giocatori come Rivaldo o Ronaldo è capitato che non riuscissero ad inserirsi, ma credo che con Beckham ci sia un vantaggio reciproco, per lui e per la squadra - ha spiegato l'ex tecnico del Milan e della Nazionale - Quando allenavo cercavo di portare in squadra gente più giovane e pronta possibile. Ma ci sono sempre le eccezioni e Beckham lo è".
Il centrocampista inglese è inseguito da tante squadre, ma anche dai paparazzi e dagli sponsor di tutto il mondo: "A livello mediatico ed economico lui è il massimo, non si è mai visto tanto interesse attorno ad una persona. Il Real Madrid aveva un marketing molto efficiente e con lui fece un grande affare - ha spiegato Sacchi - anche a livello tecnico fu importante ma lui sta bene in una squadra che ha un copione, e quel Real puntava sul singolo per questo rese un po' meno".
