Allegri: "Cagliari, devi essere più cattivo"

Calcio
Jeda in azione durante Catania-Cagliari
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L'allenatore dei rossoblù commenta la sconfitta (2-1) a Catania: "Siamo passati in vantaggio e abbiamo anche avuto occasioni per chiudere la partita me non siamo stati bravi a finalizzarle"

"Siamo passati in vantaggio e abbiamo anche avuto occasioni per chiudere la partita me non siamo stati bravi a finalizzarle. Abbiamo preso gol su azione difensiva e abbiamo sbagliato. Nel secondo tempo la gara è stata equilibrata, il pareggio era il risultato più giusto. Poi è arrivata la punizione di Sabato ed è andata male". Lo ha detto Massimiliano Allegri al termine della sconfitta in extremis del suo Cagliari sul campo del Catania. "Campo difficile? Il Catania ha costruito molte vittorie in casa, abbiamo fatto bene nel primo tempo creando molte occasioni, poi sono arrivati due episodi e siamo stati puniti. Dove la squadra non mi ha convinto? Siamo stati poco cinici e 'cattivi' nel chiudere la gara. Nel secondo tempo abbiamo fatto bene - spiega il tecnico del club sardo - con un buon mantenimento della palla ma senza essere pericolosi. Le gare di calcio si bloccano anche con episodi e la punizione è arrivata. Il Cagliari deve stare attento, anche ai minimi particolari. Ho fatto ruotare le punte, ho cambiato Acquafresca perché era affaticato, poi non riuscivamo a tenere palla e volevo inserire Larrivey che di testa poteva dare una mano. Cossu è uscito per crampi, la gara era quasi chiusa sul pari ma siamo stati ingenui a fare fallo e anche nella disposizione della barriera. Abbiamo letto male la situazione, Sabato sopra la barriera non poteva mettere la palla, bisognava stare fermi e sperare che non passasse in mezzo. Peccato, è andata così".