Milan per il riscatto. Sheva l'arma anti-Lazio

Calcio
Milan-Lazio in Coppa Italia, secondo Carletto, è l'occasione di scordare in fretta il flop di Palermo
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Verso la sfida di mercoledì sera in Coppa Italia. Non convocati Pirlo, Pato, Inzaghi, Ambrosini e Bonera. Grande chance in attacco, invece, per l'ucraino. Ancelotti: dobbiamo dimenticare Palermo subito

"E' un bene che ci sia questa  partita subito, per dimenticare Palermo in fretta". Sembra  contento Carlo Ancelotti di avere un impegno immediato, a San Siro contro la Lazio per lo scontro secco degli  ottavi di Coppa Italia, con il quale lasciare alle spalle il  prima possibile i brutti pensieri nati dopo l'ultima trasferta. Allenamento di rifinitura per il Milan: i rossoneri hanno sostenuto una seduta pomeridiana nella quale si è lavorato prevalentemente con il pallone: prima esercitazioni, poi partitelle e a chiudere partita a tutto campo undici contro undici. Al termine di questo allenamento, Carlo Ancelotti ha potuto valutare le condizioni di alcuni giocatori alle prese con malanni muscolari o infortuni.

Borriello è di nuovo fermo per una ricaduta, e il suo rientro in campo è rinviato ormai all'anno nuovo. Per la Lazio non sono stati convocati Pirlo, alle prese con una botta alla tibia, Inzaghi, febbricitante, Ambrosini, Bonera e Pato. Il brasiliano sarà tenuto precauzionalmente a riposo dopo il colpo allo sterno subito nella partita di Palermo, ma domenica prossima contro il Catania sarà sicuramente della partita.

Ancelotti darà spazio a Dida in porta, in difesa Antonini e Favalli saranno gli esterni, con Senderos e Kaladze centrali. A centrocampo verrà data una chance a Cardacio, poco utilizzato da Ancelotti, affiancato da Emerson e Flamini: in avanti grande opportunità per Shevchenko, in cerca ancora di una sua dimensione. Un grande applauso è stato riservato prima dell'allenamento a Kaladze, novello sposo. Probabile formazione (4-3-2-1): Dida; Antonini, Senderos, Kaladze, Favalli; Cardacio, Emerson, Favalli; Seedorf, Ronaldinho; Shevchenko.