Gasperini: ''Il Milan è su un altro livello''
CalcioSulla sfida di San Siro il tecnico rossoblù mette le mani avanti: ''Sono su un altro livello, con Inter, Juve e Roma, le uniche squadre in grado di fare un filotto di vittorie. Noi cercheremo di ripetetere la partita dell'andata senza stess da risultato''
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Genoa e Milan di nuovo di fronte per una sfida che, classifica alla mano, vale la Champions League. Ma non ditelo a Gian Piero Gasperini che, nonostante la grande stagione fin qui condotta dai Grifoni, continua a volare basso: "Il Milan è di un altro livello assieme all'Inter, alla Juve e direi anche alla Roma, le uniche squadre in grado di fare un filotto di vittorie - l'analisi del tecnico rossoblù - Il nostro valore non è paragonabile a quello di queste squadre ma, anche se il pronostico è nettamente a favore del Milan, almeno nelle intenzioni abbiamo la possibilità di ripetere la gara di andata e tutti noi lavoreremo per questo, senza stess da risultato, perché siamo andati oltre le nostre aspettative".
Un vantaggio non da poco per Milito e compagni, che già all'andata stesero i rossoneri a Marassi e che adesso vogliono ripetere l'impresa. Davanti, però, non ci sarà lo stesso Milan affrontato a settembre: allora la formazione di Ancelotti sembrava quasi in crisi d'identità, oggi si trova ancora in corsa con lo scudetto e in uno splendido momento di forma come dimostra la netta vittoria di domenica contro il Bologna. "Ha cambiato marcia, ora ha un'altra condizione atletica, sotto il profilo tattico direi che non ci sono state rivoluzioni", sottolinea il tecnico rossoblù, che vuole comunque un Genoa pronto ad affrontare a viso aperto i più quotati avversari.
"Senza dubbio il Milan ha un attacco di livello superiore rispetto alle altre squadre di A - ammette Gasperini - noi però abbiamo delle soluzioni interessanti da proporre, cercheremo di contenere al meglio le loro sfuriate, di spezzare la loro manovra e di ripartire, se avremo la padronanza tecnica per ribaltare il fronte". Tra l'altro, come già detto in precedenza, il Grifone può permettersi di "provare a vincere certe partite senza assilli, non dobbiamo abbandonarci a inutili nervosismi, come non dobbiamo complicarci la vita".
Chiaro il pensiero di Gasperini sulla partita di domani come chiaro è quello sulle polemiche arbitrali. "Serve più serenità quando si giudica l'operato di un arbitro e soprattutto serve una maggiore predisposizione al dialogo, sia da parte nostra che da parte dei direttori di gara", aggiunge.
Genoa e Milan di nuovo di fronte per una sfida che, classifica alla mano, vale la Champions League. Ma non ditelo a Gian Piero Gasperini che, nonostante la grande stagione fin qui condotta dai Grifoni, continua a volare basso: "Il Milan è di un altro livello assieme all'Inter, alla Juve e direi anche alla Roma, le uniche squadre in grado di fare un filotto di vittorie - l'analisi del tecnico rossoblù - Il nostro valore non è paragonabile a quello di queste squadre ma, anche se il pronostico è nettamente a favore del Milan, almeno nelle intenzioni abbiamo la possibilità di ripetere la gara di andata e tutti noi lavoreremo per questo, senza stess da risultato, perché siamo andati oltre le nostre aspettative".
Un vantaggio non da poco per Milito e compagni, che già all'andata stesero i rossoneri a Marassi e che adesso vogliono ripetere l'impresa. Davanti, però, non ci sarà lo stesso Milan affrontato a settembre: allora la formazione di Ancelotti sembrava quasi in crisi d'identità, oggi si trova ancora in corsa con lo scudetto e in uno splendido momento di forma come dimostra la netta vittoria di domenica contro il Bologna. "Ha cambiato marcia, ora ha un'altra condizione atletica, sotto il profilo tattico direi che non ci sono state rivoluzioni", sottolinea il tecnico rossoblù, che vuole comunque un Genoa pronto ad affrontare a viso aperto i più quotati avversari.
"Senza dubbio il Milan ha un attacco di livello superiore rispetto alle altre squadre di A - ammette Gasperini - noi però abbiamo delle soluzioni interessanti da proporre, cercheremo di contenere al meglio le loro sfuriate, di spezzare la loro manovra e di ripartire, se avremo la padronanza tecnica per ribaltare il fronte". Tra l'altro, come già detto in precedenza, il Grifone può permettersi di "provare a vincere certe partite senza assilli, non dobbiamo abbandonarci a inutili nervosismi, come non dobbiamo complicarci la vita".
Chiaro il pensiero di Gasperini sulla partita di domani come chiaro è quello sulle polemiche arbitrali. "Serve più serenità quando si giudica l'operato di un arbitro e soprattutto serve una maggiore predisposizione al dialogo, sia da parte nostra che da parte dei direttori di gara", aggiunge.