Ranieri sollevato: "Vittoria importante contro il Napoli"
CalcioLa sua Juve non convince del tutto, ma conquista la semifinale di Coppa Italia contro i campani. Una boccata d'ossigeno per il tecnico bianconero dopo i due ko di fila in campionato: "Non è stata una grande prova, ma teniamo a questa competizione"
INTERVIENI NEL FORUM DELLA JUVE
Contro il Napoli una vittoria con parecchi brividi, ma, soprattutto, con l'ennesima complicazione, per Claudio Ranieri, che perde De Ceglie e va ad affrontare domenica il Catania con una fatica supplementare nelle gambe dei giocatori. Ma per il morale, vale tantissimo, anche se si tratta di Coppa Italia, dopo due sconfitte consecutive in campionato. "Non è stata una grandissima prestazione - ammette il tecnico bianconero - ma era importante andare avanti. Tenevamo alla Coppa Italia e lo abbiamo dimostrato. Nei tempi supplementari c'era piu' campo e noi siamo andati vicinissimi al gol. Alla fine, penso che questa vittoria sia meritata".
In casa bianconera si ritocca un record gia' stabilito in precedenza, un infortunio a partita. E' toccato stavolta a De Ceglie, in un contrasto fortuito con un avversario, esattamente com'era accaduto due mesi fa, pochi metri di campo piu' avanti, a Camoranesi, che si era lussato la clavicola nella partita con la Reggina. Per il momento non si fanno diagnosi, ma sembrano escluse fratture alla costole. Domani gli accertamenti piu' approfonditi. Per ora il giocatore rimane ricoverato sotto osservazione per 24 ore alla clinica Fornaca e si parla solo di contusione toracica. Ma e' evidente che Ranieri non lo avra' contro il Catania domenica prossima.
Nicola Legrottaglie, negli insoliti panni di rigorista decisivo, racconta il proprio stato d'animo: "Ho pregato, chiuso gli occhi e tirato. Ero stanchissimo alla fine". Così come appare Del Piero, che etichetta così questa serata: "Una vittoria che fa bene e che ci permette di guardare avanti con rinnovata fiducia". Non è entrato Camoranesi, ma almeno in panchina si è visto. Forse a Catania uno spezzone per lui ci sarà, dopo una eternità fuori squadra.
Anche Trezeguet è uscito soddisfatto dal proprio ritorno: "Ho sbagliato un gol facile, ma ho realizzato il rigore, sfatando un tabù che per me diventava opprimente. Sono contento per me stesso e per aver dato una mano alla squadra".
Contro il Napoli una vittoria con parecchi brividi, ma, soprattutto, con l'ennesima complicazione, per Claudio Ranieri, che perde De Ceglie e va ad affrontare domenica il Catania con una fatica supplementare nelle gambe dei giocatori. Ma per il morale, vale tantissimo, anche se si tratta di Coppa Italia, dopo due sconfitte consecutive in campionato. "Non è stata una grandissima prestazione - ammette il tecnico bianconero - ma era importante andare avanti. Tenevamo alla Coppa Italia e lo abbiamo dimostrato. Nei tempi supplementari c'era piu' campo e noi siamo andati vicinissimi al gol. Alla fine, penso che questa vittoria sia meritata".
In casa bianconera si ritocca un record gia' stabilito in precedenza, un infortunio a partita. E' toccato stavolta a De Ceglie, in un contrasto fortuito con un avversario, esattamente com'era accaduto due mesi fa, pochi metri di campo piu' avanti, a Camoranesi, che si era lussato la clavicola nella partita con la Reggina. Per il momento non si fanno diagnosi, ma sembrano escluse fratture alla costole. Domani gli accertamenti piu' approfonditi. Per ora il giocatore rimane ricoverato sotto osservazione per 24 ore alla clinica Fornaca e si parla solo di contusione toracica. Ma e' evidente che Ranieri non lo avra' contro il Catania domenica prossima.
Nicola Legrottaglie, negli insoliti panni di rigorista decisivo, racconta il proprio stato d'animo: "Ho pregato, chiuso gli occhi e tirato. Ero stanchissimo alla fine". Così come appare Del Piero, che etichetta così questa serata: "Una vittoria che fa bene e che ci permette di guardare avanti con rinnovata fiducia". Non è entrato Camoranesi, ma almeno in panchina si è visto. Forse a Catania uno spezzone per lui ci sarà, dopo una eternità fuori squadra.
Anche Trezeguet è uscito soddisfatto dal proprio ritorno: "Ho sbagliato un gol facile, ma ho realizzato il rigore, sfatando un tabù che per me diventava opprimente. Sono contento per me stesso e per aver dato una mano alla squadra".