Mourinho avverte: chi scherza a Bologna non gioca col Man U
CalcioL'allenatore nerazzurro non ammette distrazioni in vista della sfida del "Dall'Ara": "Il turn-over lo fa chi non lotta per il campionato, noi dobbiamo vincere lo scudetto e il vantaggio non è sufficiente. Chi non si impegna starà in panchina per la Coppa"
"Il turn-over lo può fare una squadra che non pensa al campionato. Noi giochiamo per vincere lo scudetto e nove punti di vantaggio non sono abbastanza". Guai a parlare a Mourinho di scelte in funzione della sfida di Champions League. "Non si può scherzare con questa partita, chi scherza con questa partita scherza con me e martedi' non giocherà". Mourinho si sofferma sul tecnico del Bologna Sinisa Mihajlovic: "E' un allenatore con grande capacità e ha le qualità per fare una carriera importante. Quando io ho iniziato ad allenare sentivo la diffidenza dei colleghi 'anziani' e per me non è stato facile. Per questo io non metto in dubbio le qualità dei giovani". Sulla gara di martedì col Manchester solo un pensiero: "Per me non è importante solo vincere per poi uscire nei quarti, bisogna battere il Manchester per conquistare la coppa".
Esteban Cambiasso: "Paura? E' una parola che non mi avete mai sentito dire. Preoccupazione sì, quella me la crea il Manchester, me la crea il Bologna, me l'ha creata il Milan e ogni squadra che affronto". Niente timori davanti ai Red Devils, insomma, senza dimenticare che la doppia sfida con Ronaldo è compagni è solo un'altra tappa della strada che porta alla finale di Roma. "Tutti quelli che siamo all'Inter non siamo arrivati qui per superare solo gli ottavi - aggiunge il centrocampista argentino - non è da noi festeggiare un eventuale passaggio degli ottavi di finale, i festeggiamenti spero arriveranno più avanti".