Chiellini chiede scusa: "Non volevo offendere nessuno"

Calcio
Giorgio Chiellini esulta al termine della gara con un gesto poco carino nei confronti dei tifosi del Napoli
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Il difensore della Juventus ritorna sul gesto ("non ce n'è) proposto a fine gare nei confronti dei tifosi del Napoli ammettendo di aver esagerato: "Sto limitando certi atteggiamenti ma la gara è stata dura. Potevo evitarlo"

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FANTASCUDETTO, VINCERE E' ANCORA NELLE TUE MANI!

Giorgio Chiellini chiede scusa dopo il gesto con le mani rivolto a fine partita ai tifosi del Napoli che voleva dire "non ce n'è". "C'è stato un po' di nervosismo a fine partita - spiega Chiellini a Sky Sport 24 - Il gesto? E' stato un finale concitato, c'erano state discussioni con arbitri e avversari, io ho sbagliato e chiedo scusa ai tifosi del Napoli, a quelli della Juve e all'arbitro, potevo evitarlo. Mi avevano dato fastidio i fischi, ma non volevo offendere nessuno".

"Mi ero riproposto - continua il giocatore - di limitare certi comportamenti ma ieri mi sono lasciato andare. Mi sto controllando molto quest'anno però quella col Napoli è stata una partita difficile, abbiamo sofferto tanto e c'erano stati contrasti un po' duri". E' stata per Chiellini una vittoria importante "per ritrovare quella compattezza che abbiamo avuto nel periodo di novembre- dicembre, vincere aiuta a vincere". "Questa vittoria ci serve per la Coppa Italia, che consideriamo un traguardo importante, il derby con il Toro e poi il Chelsea. La concentrazione giusta la troveremo per tutti gli impegni. Rifare il gesto ai tifosi del Chelsea? Lo spero", conclude scherzando Chiellini.